Chi è Davide La Cecilia, commissario per la ricostruzione dell’Ucraina indicato da Tajani

21 Giugno 2023
Redazione
Insider

Che cosa ha detto il ministro degli Esteri in visita a Londra sulla questione della ricostruzione ucraina e chi è il commissario indicato

Antonio Tajani, ministro degli Esteri, ha deciso il nome del commissario per la ricostruzione dell’Ucraina.

Tutti i dettagli.

LA VISITA A LONDRA

“Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, si recherà in missione a Londra il 20 e 21 giugno prossimi per partecipare alla Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina (Ukraine Recovery Conference), convocata dal Regno Unito per mobilitare strumenti e finanziamenti del settore pubblico e privato, sulla scia delle Conferenze di Lugano, Parigi, Berlino e Roma”.

Così, sul sito del ministero si informava del viaggio d’Oltremanica di Tajani per decidere nuovi passi sul fronte della ricostruzione del Paese invaso da Vladimir Putin il 24 febbraio 2022.

#Londra. Appena atterrato ho voluto incontrare i rappresentanti della comunità italiana. Esponenti della società civile, culturale e imprenditoriale rendono onore all’Italia. Il Governo è al loro fianco e insieme possiamo sostenere la crescita del Sistema Italia. pic.twitter.com/i7AtFatpk4

— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) June 20, 2023

E ancora: “Vogliamo essere protagonisti nel processo di ricostruzione dell’Ucraina – ha commentato il Vicepremier – un Paese colpito da una ingiustificata guerra di aggressione. La Conferenza di Londra si pone in continuità con la Conferenza bilaterale di Roma del 26 aprile. Due tappe di un processo che sarà lungo e articolato, ha aggiunto Tajani, in cui l’Italia ha un ruolo centrale, anche con la Presidenza del G7 del 2024 e, successivamente, ospitando la Ukraine Recovery Conference nel 2025”.

QUANTO COSTA RICOSTRUIRE L’UCRAINA?

“La Conferenza di Londra valuterà i progressi nel finanziamento del fabbisogno di 14 miliardi di dollari, stimato dalla Banca Mondiale per la ricostruzione del Paese. Sarà aperta dal Primo Ministro britannico Rishi Sunak, dal Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi (in modalità virtuale) e dalla Presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Saranno altresì presenti le Istituzioni Finanziarie Internazionali e oltre 400 aziende da tutto il mondo”, informava ancora la nota del dicastero.

LA DECISIONE DI TAJANI: LA CECILIA COMMISSARIO

Bene. Cosa ha deciso Tajani? Il ministero degli Esteri nominerà un inviato speciale per la ricostruzione dell’Ucraina e sarà Davide La Cecilia.

“L’Italia è pronta a fare la sua parte per la ricostruzione in Ucraina con il suo sistema Paese e con imprese che hanno un patrimonio di saper fare”, ha detto Tajani. Annunciando, dettaglia tra l’altro Fanpage, la costruzione di un “gruppo di lavoro” con le imprese italiane da coinvolgere nella prima fase di ricostruzione. Anche in quella più avanzata, però, “toccherà proprio all’Italia guidare” questo processo, in vista della conferenza di Roma del 2025.

IL PROFILO DEL COMMISSARIO

“Coordinatore della Task Force per la ricostruzione dell’Ucraina, Fmr G20 Health Sherpa, Amb in Ucraina, CG a Gerusalemme, ha prestato servizio a TelAviv, Tokyo, Londra e Hong Kong”, si legge dalla sua biografia LinkedIn.

Ecco gli altri ruoli ricoperti: “Consigliere diplomatico del Ministro della Salute. Già Ambasciatore d’Italia in Ucraina, Inviato speciale per il MEPP, Console generale a Gerusalemme, ha prestato servizio a Tel Aviv, Tokyo, Londra, Hong Kong. Rappresentante esperto con una comprovata storia di lavoro nel settore degli affari internazionali. Competente in ricerca, relazioni internazionali, politica, analisi politica e inglese. Forte professionista con una laurea in Scienze Politiche con indirizzo Relazioni e Affari Internazionali conseguita presso la LUISS e La Sapienza Roma”.