Secondo il Giornale di Monza c’è anche il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni tra i papabili. Si vota il 22 e 23 ottobre
Il post-Berlusconi è in corso. Il Cav. è scomparso lo scorso mese, Forza Italia ha avviato il proprio percorso congressuale con Antonio Tajani leader ad interim in attesa dell’appuntamento del 2024. Ma c’è ancora una questione in ballo, oltre alle vicende ereditarie dell’ex premier e presidente del Milan.
Chi sostituirà Berlusconi al seggio di Monza? Le elezioni suppletive sono previste per il 22 e 23 ottobre. L’ultimo aggiornamento riguarda i candidati: secondo il Giornale di Monza ci sarebbe anche Marco Cappato in corsa.
Tutti i dettagli.
ENTRA NEL VIVO LA CORSA AL SEGGIO MONZESE
Ottobre si avvicina. Dalle 7 alle 23 del 22 ottobre e dalle 7 alle 15 di lunedì 23 ottobre i monzesi andranno alle urne per scegliere il successore di Silvio Berlusconi per il seggio al Senato. Qui il Cav. aveva ottenuto il 50,3% delle preferenze al cospetto di Federica Perelli, assessora di Seregno in quota Pd, sconfitta con il 27,1%. Bruno Morton, candidato M5S, aveva racimolato soltanto un magro 7,8%.
Per il seggio senatoriale nel collegio di #Monza lasciato vacante con la morte di Silvio #Berlusconi spunta il nome di Marco #Cappato, tesoriere dell’Ass. Luca Coscioni.
(Il Giornale di Monza) @ultimora_pol pic.twitter.com/LL3Bdp2MBx— Ultimora.net – POLITICS (@ultimora_pol) July 25, 2023
Stamani, il Giornale di Monza (come riportato da Ultim’ora Politics) ha messo sul tavolo la candidatura del tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni Marco Cappato.
Inoltre, su Welfare Network Lorenzo Strik Lievers, già parlamentare radicale; Enrico Borg, già consigliere provinciale a Milano; Andrea Bonetti, Presidente Associazione Spazio e Gianni Rubagotti, Segretario Associazione per l’Iniziativa Radicale, hanno firmato una lettera rivolta al Segretario Provinciale di Monza del Pd, Pietro Lorenzo Virtuani, proprio per candidare Cappato.
OLTRE CAPPATO CHI SI CANDIDA?
Ma la corsa al seggio monzese si era già accesa nelle scorse settimane con l’ipotesi di una candidatura dell’ex ad del Milan Adriano Galliani, spalla e amico di Silvio Berlusconi. Per lui si tratterebbe di un ritorno alla politica, messa da parte per dedicarsi al Monza che i due hanno riportato in Serie A lo scorso anno. Ma, stando al mese scorso, Galliani rispondeva che “al momento nessuno mi ha proposto di candidarmi nel collegio elettorale di Monza né mi ha parlato del futuro del Monza calcio”.
Nei giorni successivi alla scomparsa del Cav., il quotidiano online fondato da Enrico Mentana Open ipotizzava anche il nome di Andrea Mandelli. Si tratta di un farmacista, già sconfitto per Forza Italia nella corsa a sindaco di Monza nel 2012 e precedentemente candidato per il Consiglio comunale nel 2002. Nel 2013 è stato eletto senatore e ha preso il posto di Mara Carfagna come vicepresidente della Camera durante il Governo Draghi alla nomina come ministra del Sud.
“Figuriamoci se in un momento di dolore come questo ci siamo posti un problema del genere”, diceva Maurizio Gasparri nelle ore successive al decesso di Berlusconi. Giustamente. Quando, tra l’altro, era stato anche fatto il nome del fratello Paolo. Ma adesso la partita del seggio monzese si sta accendendo.
CHI E’ MARCO CAPPATO, ASS. LUCA COSCIONI
Come si legge dalla sua biografia sul sito dell’Associazione Luca Coscioni di cui è tesoriere, Marco Cappato è anche il Presidente di Eumans, ha co-fondato Science for democracy e il Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica. E’ anche stato il promotore della campagna Eutanasia legale e tra i vari canali dove diffonde i propri messaggi e il proprio attivismo politico c’è Radio Radicale, dove cura anche la rassegna stampa domenicale (Stampa e Regime).
A livello politico, si legge nella sua bio, “è stato rappresentante del Partito radicale all’ONU (1997-1998), Deputato europeo eletto nella Lista Emma Bonino (1999-2004, 2006-2009), Consigliere comunale e metropolitano a Milano (2011-2016), Presidente di Radicali italiani (2016)”.