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Verso l’istituzione della giornata vittime del Coronavirus il 18 marzo

Giornata Vittime Del Coronavirus

Il Senato accelera i tempi per istituire il 18 marzo giorno del ricordo. Giovedì, in occasione della prima giornata dedicata alle vittime del Coronavirus, il premier Mario Draghi sarà a Bergamo

La Commissione Affari costituzionali del Senato prova ad accelerare i tempi per l’istituzione della giornata della Memoria per le vittime del Coronavirus, che sarà celebrata ogni 18 marzo.

LA SCADENZA DA NON MANCARE: IL 18 MARZO

Il testo della norma, proveniente dalla Camera, su proposta del forzista Giorgio Mulè, è arrivato in sede redigente in Commissione e ha relatore il presidente Dario Parrini (Pd). Il disegno di legge sarà approvato dalla stessa Commissione, che ne ha chiesto la riassegnazione in sede deliberante, puntando all’approvazione definitiva entro il 18 marzo, data dall’alto valore simbolico per l’intera nazione ma soprattutto per la Lombardia.

LA SCELTA DEL 18 MARZO PER LA GIORNATA DELLE VITTIME DEL CORONAVIRUS

Fu proprio nella sera del 18 marzo dello scorso anno che il corteo di camion dell’esercito portò via da Bergamo le bare con le vittime del Covid stante l’impossibilità di procedere con la cremazione in città. Nel solo mese di marzo 2020 nella provincia di Bergamo morirono 5.180 persone in più rispetto alla media mensile dei cinque anni precedenti. Numeri che fanno di Bergamo il terzo capoluogo di provincia in Lombardia per incremento di decessi nel periodo gennaio-ottobre 2020. Ma la provincia che ha pagato il numero di vite umane maggiori è Cremona con 1114 morti (+60,75%), seguita da Lodi con 658 morti (+52,31%).

giornata vittime coronavirus

Nel dl, composto da 5 articoli, si legge: “la Repubblica riconosce il giorno 18 marzo di ciascun anno quale Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus, di seguito denominata ‘Giornata nazionale’, al fine di conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute a causa di tale epidemia”.

GIOVEDì PRIMA GIORNATA IN RICORDO DELLE VITTIME DEL COVID

Intanto, da Palazzo Chigi fanno sapere che il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, giovedì 18 marzo sarà a Bergamo per partecipare alle celebrazioni in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus. “Tutti i cittadini, impossibilitati ad assistere alla commemorazione per via delle vigenti regole sul contenimento del coronavirus (con la Lombardia in zona rossa), potranno seguire gli eventi della giornata attraverso le dirette e le trasmissioni organizzate via tv e/o social network”, fanno sapere dal Comune. La giornata sarà trasmessa anche da Rai Uno. Alle 14, all’Asst Papa Giovanni XXIII verrà accesa la Torcia della Pace, fiaccola benedettina simbolo di luce, speranza e rinascita. Alla cerimonia sarà letto il Messaggio della Pace di Papa Francesco.

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Alle 16, al cimitero Monumentale, ci sarà una preghiera interreligiosa e interconfessionale alla presenza dei rappresentanti di diverse fedi e comunità religiose della città. Alle 17.30, nel parco dell’Humanitas Gavazzeni, sarà inaugurata un’installazione sonora temporanea e distribuito un libro che raccoglie le storie di uomini e donne dell’ospedale durante la pandemia. Alle 20, le parrocchie cittadine suoneranno le campane a morto, un invito a sostare in un breve momento di raccoglimento e a seguire nella Cattedrale di Sant’Alessandro prenderà il via la meditazione in musica “Memoriale per una rinascita”.

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