skip to Main Content

Amministrative, da cosa è dipesa l’astensione? Il sondaggio SWG

Comunali Amministrative 2022 Sondaggi

Secondo l’approfondimento Radar l’astensione alle amministrative non è stata tanto un atto di protesta, piuttosto il frutto di una scarsa capacità degli attori politici di coinvolgere parte dei cittadini

Sono state amministrative all’insegna dell’astensione, quelle della tornata elettorale del 3 e del 4 ottobre scorsi, con il timore che la disaffezione degli italiani al voto possa ripetersi anche ai prossimi ballottaggi.

Al primo turno delle Comunali ha votato appena il 54,69% degli aventi diritto: dal 2010 ad oggi la minore affluenza si era registrata in precedenza nel 2017 (1.004 i Comuni al voto) con il 60,07%. Tra i risultati negativi che certificano la forte astensione alle amministrative quelli che arrivano da Milano, dove ha votato il 47,6% contro il 54,6% del 2016, quando si votò in un solo giorno. Nel 2011, l’affluenza era stata molto più alta, il 67,5%.

A Torino l’affluenza è stata di gran lunga inferiore: ha votato il 48,06% dei 689.684 aventi diritto, il peggior risultato della storia nel capoluogo piemontese.  Risultato analogo a Roma, dove ha votato il 48,83% dei 2.359.250 degli elettori aventi diritto.  Anche a Napoli le comunali hanno spinto al voto meno di un avente diritto su due: il 47,19%: cinque anni fa, al primo turno aveva partecipato il 54,12% degli elettori. Nel 2011, sempre al primo turno, l’affluenza era stata del 60,33%. Nel 2006, alle urne andò il 66,64% dei napoletani.  Eloquenti anche i dati bolognesi, dove ha votato appena il 51,87% dei cittadini.

astensione amministrative

La politica si dovrà dunque interrogare sul perché alle amministrative abbia di fatto vinto il partito dell’astensione. Alcune risposte arrivano comunque dai sondaggi svolti da SWG: “Oltre a coloro che erano impossibilitati per questioni personali, gli altri astenuti hanno motivato la propria scelta principalmente con l’idea che esprimere un voto non sia utile oppure sostenendo di sentirsi lontani dalla politica. L’astensione quindi non è stata tanto un atto di protesta, ma piuttosto il frutto di una scarsa capacità degli attori politici di coinvolgere parte dei cittadini. Ad essere appagati dai risultati sono stati soprattutto gli elettori del centrosinistra e si nota un livello di soddisfazione decisamente più elevato nei comuni del Nord in cui si è votato, rispetto al Centro-Sud”.

amministrative affluenza

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Back To Top