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Chinnici, Floridia e Fava: chi sono i candidati delle primarie del centrosinistra in Sicilia
Tre i candidati alle primarie del centrosinistra in Sicilia: in campo PD, il movimento I cento passi e M5S. La caduta di Draghi non ha avuto ripercussioni (per ora) sull’alleanza giallorossa. Sono 42.205 le persone che si sono registrate nella piattaforma per votare
Oggi gli elettori siciliani di centro sinistra sono chiamati a partecipare alle primarie per scegliere il candidato dell’area progressista da candidare alla presidenza della Regione siciliana. I candidati in campo per le primarie del centrosinistra: Caterina Chinnici del PD, Claudio Fava, candidato del movimento I cento passi, e Barbara Floridia del M5S.
QUANDO SI VOTA: LE INCOGNITE E L’IPOTESI DELL’ELECTION DAY
Le turbolenze del Governo centrale potrebbero avere ricadute anche sulle elezioni regionali siciliane. Il presidente Nello Musumeci, infatti, potrebbe decidere di dimettersi e creare le condizioni per un election day, nel quale i cittadini siciliani siano chiamati a votare per le elezioni politiche e regionali. È giù successo con l’elezione di Raffaele Lombardo, quando il 13 e il 14 aprile del 2008, i siciliani andarono a votare sia per il rinnovo di Camera e Senato che per il parlamentino regionale e il loro governatore.
CATERINA CHINNICI: LA CANDIDATA DEL PD ALLE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA
Ma tornando alle primarie del centrosinistra andiamo a scoprire chi sono i tre candidati del fronte progressista. La proposta del PD è il magistrato, procuratrice della Repubblica al Tribunale dei minori di Caltanissetta, Caterina Chinnici, 68 anni a novembre. La candidata del PD è la figlia di Rocco Chinnici, magistrato del pool antimafia brutalmente assassinato dagli uomini di Cosa Nostra il 29 luglio 1983. La carriera politica e quella da magistrato di Caterina Chinnici restituiscono un profilo di primissimo livello. Dal 2014 è europarlamentare Pd, dal 2019 è anche vicepresidente della commissione per il controllo dei bilanci. Nel 2012 l’allora ministra Paola Severino la volle a capo del Dipartimento per la giustizia minorile. Ma Caterina Chinnici ha anche un passato in Regione siciliana: dal 2009 è stata assessore regionale alla famiglia e alle autonomie locali e poi anche alla funzione pubblica nella giunta di Raffaele Lombardo, incarico che ha mantenuto fino al 2012.
CLAUDIO FAVA: IL CANDIDATO DEI 100 PASSI
Il secondo candidato alle primarie del centrosinistra è Claudio Fava, attuale presidente della Commissione antimafia dell’assemblea della regione Sicilia. Il giornalista catanese, classe 1957, condivide con la candidata del PD il lutto per la perdita del padre, Giuseppe Fava, giornalista e drammaturgo ucciso da Cosa nostra nel 1984. Claudio Fava ha seguito le orme paterne, è un giornalista professionista dal 1982 e dopo la tragica uccisione del padre ha assunto la direzione del giornale “I siciliani”, dalle cui colonne ha proseguito l’azione paterna di ferma denuncia della malavita. Fava ha lavorato anche per il Corriere della Sera, l’Espresso, l’Europeo e la Rai e ha votato tutta la sua carriera, politica e giornalistica, alla lotta alla mafia. Nel 1991 insieme all’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha dato vita al progetto politico della Rete ed è stato eletto deputato all’Assemblea regionale siciliana, mentre l’anno successivo è entrato alla Camera dei Deputati con i Democratici di sinistra. È stato eletto europarlamentare nel 1999 con i DS e nel 2004 con l’Ulivo. Nel 2003 ha corso, sostenuto dal centro sinistra, come candidato alla provincia di Catania ma è stato battuto da Raffaele Lombardo. Fava, infine, nel 2017 a provato a diventare presidente della Regione Siciliana con il suo movimento civico ottenendo, però, solo il 6,1 per cento dei voti.
BARBARA FLORIDIA, IL M5S PROVA A RIPARTIRE DALLE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA IN SICILIA
L’ultimo dei candidati del campo progressista è la senatrice del M5S Barbara Floridia. In Parlamento dal 2018 per via della defezione di Ornella Bertorotta, ritirata poiché indagata per tentata concussione, nel corso dell’ultimo governo Draghi è stata sottosegretaria al ministero della pubblica istruzione. Scelta proprio dal leader del M5S Giuseppe Conte, il suo nome è stato preferito a quello di Giancarlo Cancelleri, perché quest’ultimo era stato già candidato due volte alla presidenza della Regione Siciliana (Beppe Grillo, è stato inflessibile, ancor di più dopo lo strappo di Di Maio, sul rispetto del vincolo dei due mandati e Cancelleri ha ritirato la candidatura). Barbara Floridia, è un’insegnante, laureata presso l’Università degli Studi di Messina. La senatrice ha ottenuto la ribalta nel 2015 quando, con un video stile Love Actually, ha attaccato la riforma della scuola del governo di Matteo Renzi. Barbara Floridia è stata costretta a saltare gli ultimi appuntamenti elettorali perché ha contratto l’infezione da Covid-19. “Mi tocca fermarmi un attimo – ha detto la candidata -, con un po’ di rammarico. Nelle settimane scorse non mi sono risparmiata e gli incontri con i cittadini sono stati davvero tanti. Devo confessarvi che era da tanto che non stavo così a lungo fra la gente ad ascoltare e mi è servito molto”.
RAFFAELE LOMBARDO FA LITIGARE FAVA E CHINNICI
A dividere il candidato dei 100 passi e la candidata del PD è l’opinione che hanno di Raffaele Lombardo. “L’apertura fatta a Lombardo e agli autonomisti – dice Claudio Fava – è per me del tutto irricevibile. Lombardo resta una colonna portante del centrodestra in Sicilia. Vi è anche un preciso giudizio politico su Raffaele Lombardo come presidente della Regione. Giudizio che certamente sarà diverso da quello di Caterina Chinnici che di Lombardo è stata assessore per due anni. Quello Lombardo è stato il peggiore governo della storia: un governo che ci ha portato ad un passo dal dissesto finanziario, che ha presentato un bilancio con 7 miliardi di disavanzo e ha iscritto 14 miliardi di crediti inesigibili”. La rigida presa di posizione di Fava è arrivata dopo l’apertura di Caterina Chinnici agli Autonomisti del suo ex presidente. “Mi dispiace – ha precisato la candidata del PD – per le polemiche che sono nate, io ho detto semplicemente che è normale che l’attuale alleanza che vede insieme durante queste primarie Pd, M5s e Claudio Fava debba andare verso un ampliamento naturale che veda la partecipazione di Azione, +Europa e Italia Viva. Su altri potenziali e non potenziali ampliamenti deciderà l’intera alleanza. Questo è il mio pensiero, non ho detto altro. Sono una persona che dialoga con tutti e certamente la coalizione deve essere ampliata, ma questo era già in sé ancor prima di iniziare il percorso delle primarie”.
COME SI VOTA ALLE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA IN SICILIA
È scaduto il 21 luglio il termine per iscriversi alla piattaforma per votare alle primarie del centrosinistra in Sicilia. Sono 42.205 le persone che si sono registrate su www.presidenziali22.it, il sito all’interno del quale si trova il link per accedere alla piattaforma telematica Sky Vote o per votare nei gazebo. Gli iscritti potranno votare il 23 luglio dalle 8 alle 22 on line e nei gazebo allestiti in alcune città.