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Di Maio (ri)scarica la Raggi e tenta la coalizione col Pd per il sindaco di Roma
Entra nel vivo la corsa al Campidoglio. Di Maio accelera sull’alleanza M5s-Pd e prende le distanze dal Raggi bis. Calenda chiede alla maggioranza di “parlare chiaro”
Nel 2021 si voterà per eleggere il nuovo sindaco di Roma, ma né il centrosinistra né il centrodestra hanno ancora scelto il proprio candidato. Luigi Di Maio ha già chiarito che M5s e Pd cercheranno un’intesa su un nome che non è quello di Virginia Raggi. L’11 ottobre l’ex capo politico del Movimento, ora Ministro degli esteri, aveva chiesto di “non fossilizzarsi sui nomi” rispondendo a una domanda sul Raggi bis e sulle critiche arrivate alla sindaca dal Pd. Adesso Di Maio è tornato a sottolineare “il dovere di costruire una coalizione di governo con il Pd nei cinque capoluoghi più importanti”.
LA RISPOSTA DELLA RAGGI
“Siamo concentrati sull’emergenza Covid, in questo momento della corsa al Campidoglio dell’anno prossimo non interessa a nessuno”. Raggi boccia così la proposta di Di Maio e non rinuncia alla sua candidatura. Anzi, come afferma il Corriere, “una volta captato il rischio di essere immolata sull’altare dell’accordo giallorosso, la sindaca ha lavorato per blindare la propria corsa agli occhi della base romana M5s, provando a rastrellare consensi in tutta la città in prospettiva della costruzione di due liste civiche per le comunali: una legata al mondo dell’antimafia e l’altra d’ispirazione cattolica”.
I CONCORRENTI DELLA RAGGI
Al momento Virginia Raggi non ha ancora concorrenti ufficiali. Manca un nome di compromesso per il centrodestra. L’idea di Guido Bertolaso non sembra aver convinto tutti. Il Pd ha preso tempo annunciando le primarie per bocca di Zingaretti. Secondo il Corriere si spera nei nomi di peso, David Sassoli, attuale presidente del Parlamento europeo, su tutti. Mentre si tiene aperta la porta all’intesa con il M5s. Il Pd spera poi che l’ipotesi Carlo Calenda tramonti da sola.
IL TWEET DI CALENDA
“Le dichiarazioni di Luigi Di Maio su Roma sono criptiche quasi quanto quelle del Pd. Sembra un corteggiamento ottocentesco. Mezze frasi, passi avanti e ritrosie. Una parola chiara. Per Roma. Grazie”. Questo è il tweet con cui Calenda ha chiesto chiarezza al centrosinistra.
IL SONDAGGIO SUL CENTROSINISTRA
Nel sondaggio effettuato da RomaToday è stato chiesto ai romani “chi vorresti come sindaco?” tra i candidati del centrosinistra. Con il 54% il favorito è proprio Carlo Calenda. Seguono Enrico Letta con il 13%, Fabrizio Barca con il 12%, David Sassoli con l’11% e infine Nicola Zingaretti con il 10%.