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Galeazzo Bignami, l’acclamato nuovo capogruppo dei deputati di FdI. Il profilo
Elezione per acclamazione per Bignami alla guida dei deputati di Fratelli d’Italia. Un percorso politico radicato nella destra italiana
Galeazzo Bignami è stato eletto per acclamazione presidente del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. Succede a Tommaso Foti, che ha preso il posto (con annesse le stesse deleghe) d Raffaele Fitto, divenuto vicepresidente esecutivo della Commissione Europea.
CHI E’ GALEAZZO BIGNAMI
Classe 1975, Bignami rappresenta quella che viene definita “generazione Atreju”, caratterizzata da una militanza giovanile vissuta intensamente e da un approccio alla politica costruito dal basso. Fin dall’età di 14 anni, Bignami ha partecipato attivamente alla vita politica, iniziando nel Fronte della Gioventù e proseguendo in Azione Giovani. Il suo percorso ha poi toccato tappe significative: consigliere comunale a Bologna, consigliere regionale in Emilia-Romagna e deputato a partire dal 2018.
Nel 2019 ha aderito a Fratelli d’Italia, dopo un periodo nelle file di Forza Italia, consolidando la sua posizione come uno dei principali esponenti della destra in Emilia-Romagna.
LA POLITICA NELLA ROSSA EMILIA ROMAGNA
Bignami si è distinto per la sua capacità di affrontare sfide difficili in un territorio tradizionalmente orientato a sinistra come l’Emilia-Romagna, dove il padre Marcello, storico esponente della destra, subì un attentato negli anni ’70. La sua esperienza lo ha portato a essere uno degli avversari più critici della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, con la quale condivide l’origine bolognese.
A livello parlamentare, è stato un membro di spicco del governo Meloni come viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ruolo che ha lasciato per assumere la guida del gruppo parlamentare.
FEDELISSIMO DI GIORGIA MELONI
Amico d’infanzia di Giorgia Meloni, Bignami condivide con la leader di Fratelli d’Italia una lunga storia politica comune. Descritto come un fedelissimo, il suo impegno e il suo contributo all’identità del partito lo rendono un punto di riferimento importante.
Nelle sue prime parole da capogruppo, Bignami ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra tra i deputati, lodando il percorso già tracciato dal suo predecessore. Ha dichiarato che l’esperienza di governo è stata entusiasmante, ma guidare il gruppo rappresenta una sfida altrettanto stimolante. Il suo obiettivo è continuare a consolidare il successo di Fratelli d’Italia, sia a livello nazionale sia internazionale.
CONTROVERSIE E POLEMICHE
Nonostante la sua ascesa politica, Bignami non è stato esente da critiche e controversie in questi anni, come le sue polemiche con la Regione Emilia-Romagna sulla gestione dei fondi per gli alluvionati. Oppure per una fotografia del passato che lo ritraeva in uniforme nazista, definita da lui una “goliardata” durante un addio al celibato. L’immagine è stata più volte richiamata dai suoi oppositori, alimentando discussioni pubbliche anche durante il suo mandato da viceministro. Inoltre, è stato coinvolto in un’inchiesta sulle cosiddette “spese pazze” in Emilia-Romagna, dalla quale è stato assolto in primo grado nel 2019, confermando la sua estraneità ai fatti.