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Il Mimit al completo, ecco tutti i nomi delle Direzioni generali

Mimit

Dopo aver nominato a dicembre i capi dei quattro nuovi Dipartimenti, al Mimit il ministro Urso completa la riorganizzazione presentando i nuovi Direttori generali

Riorganizzazione completata. Con le ultime nomine formalizzate dal ministro Urso, insieme al viceministro Valentini e alla sottosegretaria Bergamotto, al Ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit) le caselle principali sono state tutte riempite, rendendo pienamente operativa la nuova struttura.

Come già avevamo spiegato, il dicastero, che vede capo di gabinetto Federico Eichberg, viene riorganizzato in quattro Dipartimenti e nove Direzioni generali. Il ministro Urso ha presentato i direttori che andranno a guidare le varie Direzione generali sulle quali si sorreggono i Dipartimenti ( i cui vertici, invece, erano stati già nominati a dicembre).

ECCO I NOMI DEI DIRETTORI DELLE NOVE DIREZIONI GENERALI DEL MIMIT

Ecco i nomi.

Il Dipartimento per le Politiche per le imprese è guidato da Amedeo Teti, figura chiave della macchina ministeriale, con una lunga esperienza all’interno del dicastero.

A questo Dipartimento fanno capo:

  • la Direzione generale Incentivi alle imprese per la quale è stato nominato Giuseppe Bronzino (che già rientrava tra i dirigenti all’epoca di Giorgetti ministro);
  • la Direzione generale Politica industriale, riconversione e crisi industriale, innovazione, Pmie made in Italy che sarà guidata da Paolo Casalino.

Dal Dipartimento diretto da Teti dipendono anche I’Unità di missione per il Pnrr e l’Unità di missione attrazione e sblocco investimenti. A dirigerle dovrebbero essere rispettivamente Donatella Proto e Giovanni Savini.

Dal Dipartimento per il Digitale, la connettività e le nuove tecnologie dipendono:

  • la Direzione generale per il Digitale-tic-Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione;
  • e la nuova Direzione generale per le Nuove tecnologie abilitanti.

Il Dipartimento è diretto da Eva Spina, dirigente di prima fascia e nomina già consolidata nei mesi scorsi. Mentre a guidare le due DG sono stati chiamati rispettivamente Patrizia Catenacci e Luca De Angelis.

Ad Amedeo Teti è stato affidato ad interim anche la direzione del Dipartimento mercato e tutela. E’ strutturato nelle Direzioni generali Consumatori e mercato, guidato da Gianfrancesco Romeo (anche lui, come Bronzino, ha mantenuto dall’epoca Giorgetti il ruolo di direttore generale), e Proprietà industriale-Ufficio italiano brevetti e marchi affidato ad Antonio Lirosi.

Infine il Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriale di vigilanza. A dirigerlo è Benedetto Mineo, segretario generale uscente e che non sarà più ricoperto in quanto con la riorganizzazione è stato cancellato. Mineo, però, mantiene l’incarico di Garante per la sorveglianza dei prezzi.

Il Dipartimento è organizzato nella

  • Direzione generale Servizi interni e finanziari, affidata a Stefania De Angelis;
  • DG Servizi territoriali diretta da Amerigo Splendori;
  • Direzione generale Servizi di vigilanza, che sarà guidata da Giulio Mario Donato
  • e nell’Unità a supporto del Garante prezzi di cui sarà responsabile Massimo Greco.

I Capi Dipartimento svolgono compiti di coordinamento, direzione e controllo degli uffici di livello dirigenziale generale compresi nel proprio Dipartimento, al fine di assicurare la continuità delle funzioni dell’Amministrazione. Per il coordinamento delle attività dipartimentali è istituita la Conferenza dei Capi Dipartimento con compiti di programmazione, indirizzo e controllo. Per quanto riguarda la dotazione organica, sono previsti 18 dirigenti di prima fascia e 108 di seconda fascia.

Leggi anche: Chi sono i dirigenti scelti da Urso a capo dei 4 Dipartimenti del Mimit

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