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Il sentiment per il governo è positivo per due italiani su tre. L’analisi Spin Factor

Meloni

Dall’analisi emerge che Meloni supera gradimento esecutivo. “Il valore aggiunto è lei”.

Il 64,31% degli italiani sui social esprime un sentiment positivo nei confronti del Governo Meloni. Il 65,43% promuove il nuovo Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia. In sostanza due italiani su tre danno apertura di credito a esecutivo e premier: una percentuale molto più alta di quella raccolta dalla coalizione di centrodestra alle elezioni del 25 settembre. E’ quanto emerge dal report realizzato da Spin Factor, società leader a livello nazionale nella consulenza strategica politica e istituzionale attraverso Human, la propria piattaforma di web e social listening realizzata con algoritmo a base semantica italiana.

GIUSEPPE CONTE E MATTEO SALVINI SUL PODIO

Sul podio, tra i leader politici, al secondo posto, Giuseppe Conte con il 62,28% seguito da Matteo Salvini con il 59,94%. In ultima posizione Enrico Letta, unico ad avere un sentiment negativo superiore al 50%.

TRA I TEMI PIU’ DISCUSSI IN RETE ECONOMIA, POLITICA E GUERRA

Nella top ten dei temi più discussi in rete al primo posto l’economia con il 21,20%, seguita da politica (19,66%) e guerra (14,46%).

BRUNETTI (SPIN FACTOR): È TUTTO PIÙ NETTO E POLARIZZATO

“Negli ultimi anni gli italiani sono stati abituati a Governi sostenuti da maggioranze eterogenee, che hanno adottato provvedimenti trasversali e un linguaggio di mediazione. Oggi ci troviamo di fronte a un Premier politico a guida di un esecutivo politico, entrambi con una forte identità che viene trasferita nei provvedimenti adottati e nel lessico utilizzato. È tutto più netto e polarizzato”, ha commentato Tiberio Brunetti, fondatore e amministratore di Spin Factor.

“In questo contesto il Governo Meloni sembra iniziare a muoversi seguendo un indice di attualità molto efficace. Intervenire in maniera concreta sui rave, ad esempio, mentre la notizia del rave di Modena è al suo hipe, dà un segnale di prontezza. Passa il messaggio: il Governo è sul pezzo, monitora, interviene e risolve – ha aggiunto -. Tutto questo è largamente apprezzato, come vediamo dall’alta percentuale di sentiment positivo che l’esecutivo raccoglie sui social. Contemporaneamente vengono dati segnali di coerenza con il programma presentato in campagna elettorale: dalla giustizia al reddito di cittadinanza. Certo, siamo alle fasi iniziali e bisognerà vedere la tenuta nel medio periodo, ma intanto – a livello di percezione e consenso, senza voler entrare nel merito dei provvedimenti – si è iniziato col piede giusto”.

MELONI VALORE AGGIUNTO

“La velocità e risolutezza con cui vuole connotarsi il Governo è ancora più amplificata dal momento di difficoltà del Pd di Letta. Non è stata premiata, ad esempio, la scelta di attaccare il Governo Meloni – il primo guidato da una donna – sulla questione femminile. Paga invece la scelta di Giuseppe Conte, di differenziarsi dalle altre opposizioni e concentrarsi sul proprio elettorato potenziale. È interessante notare, infine, che il sentiment di Giorgia Meloni, oltre che essere il più alto tra i leader, supera anche quello del suo Governo. È lei il valore aggiunto e su di lei si concentrano le aspettative di due italiani su tre. Una cifra di gran lunga superiore al consenso elettorale raccolto alle elezioni. “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”, è il motto di un famoso supereroe dei fumetti. La Meloni oggi ha grande potere e grandi responsabilità. Per mantenere forte il consenso non le servirà essere un supereroe, ma semplicemente un Premier normale”, ha concluso Brunetti.

IL REPORT COMPLETO

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