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Uffici di presidenza di Camera e Senato: cosa fanno e come sono eletti

Parlamentari Openpolis

L’Ufficio di presidenza della Camera e il Consiglio di Presidenza del Senato sono il vertice amministrativo delle due camere: scopriamo cosa fanno e come sono scelti i parlamentari che ne fanno parte.

Oggi i parlamentari sceglieranno i vicepresidenti di Camera e Senato, i questori e i segretari per completare i rispettivi uffici di presidenza. Dopo l’elezione dei nuovi capigruppo, potranno finalmente iniziare gli incontri al Quirinale per discutere della formazione del prossimo esecutivo.

Le convocazioni di Camera e Senato

L’Aula della Camera è convocata oggi alle 14, per completare l’Ufficio di presidenza con l’elezione di quattro vicepresidenti, tre deputati Questori e almeno otto deputati Segretari. Palazzo Madama, invece, si riunirà infine alle 15 con il medesimo ordine del giorno: l’elezione del Consiglio di presidenza anch’esso composto da quattro vicepresidenti, tre Questori e almeno otto Segretari. Solo dopo questo passaggio istituzionale si potrà procedere con la partita delle commissioni parlamentari. Questa fase riguarda molto da vicino i partiti dell’opposizione: alle opposizioni spettano quattro vicepresidenze. Stando ai pesi elettorali, a meno di accordi di diverso tipo, due vicepresidenti a testa, uno al Senato e uno alla Camera, dovrebbero andare a PD e Movimento 5 Stelle, che hanno preso oltre il doppio dei voti rispetto ai calendiani. Gli altri due vanno alla maggioranza.

Come sono composti l’Ufficio e il Consiglio di Presidenza di Camera e Senato

L’Ufficio di Presidenza, che al Senato si chiama Consiglio di presidenza, è un organo collegiale, vertice amministrativo delle camere. Svolge funzioni amministrative e finanziarie dell’Assemblea, ed è composto, oltre che dal Presidente della Camera o del Senato, da quattro vicepresidenti, tre questori e otto segretari.  Per l’elezione di queste cariche ogni parlamentare scrive sulla propria scheda due nomi per i vicepresidenti, due per i questori, quattro per i Segretari. Gli eletti sono i parlamentari che, al primo scrutinio, hanno ottenuto il maggior numero di voti. A parità di voti viene eletto il parlamentare più anziano. Ogni gruppo parlamentare deve essere rappresentato all’interno dell’ufficio di presidenza. E se, dopo la prima elezione, uno o più gruppi non dovessero avere rappresentati, si procede con l’elezione di un corrispondente numero di segretari.

Cosa fanno l’Ufficio e il Consiglio di Presidenza

L’Ufficio e il Consiglio di Presidenza sono il vertice amministrativo del Senato. Tali organi hanno ruoli di spessore come la delibera del progetto di bilancio, le variazioni degli stanziamenti e la delibera delle sanzioni nei confronti dei parlamentari, l’esame delle questioni deferite dal presidente e su proposta del presidente la nomina del segretario generale e dei vicesegretari generali.

Le funzioni dell’Ufficio di Presidenza

Come riporta il sito della Camera dei deputati tra le competenze dell’Ufficio di Presidenza ci sono anche poteri normativi interni come:

  • “ricorsi sulla costituzione dei gruppi parlamentari e composizione delle Commissioni ( art. 12 , comma 2, reg.);
  • sanzioni nei confronti dei deputati che turbino l’ordine delle sedute ( art. 60 , comma 3 e 4 reg.);
  • ripartizione dei rimborsi ai partiti per le spese elettorali (art. 9 della legge 10 dicembre 1993, n. 515, art. 1 e 2 della legge 3 giugno 1999, n. 157, art. 1 e 2 della legge 26 luglio 2002, n. 156);
  • deliberazione del bilancio annuale delle spese della Camera, che è poi sottoposto all’approvazione dell’Assemblea ( art. 12 , comma 2, e  66 reg.);
  • condizione dei deputati (indennità, competenze, ecc..);
  • organizzazione dell’Amministrazione della Camera, stato giuridico ed economico del personale, amministrazione e contabilità, nomina del Segretario generale e attribuzione degli incarichi dirigenziali ( art. 12 , comma 3, reg.).”

Le funzioni del Consiglio di Presidenza

Come riporta, invece, il sito del Senato, il Consiglio di Presidenza: “si avvale normalmente dell’attività propositiva ed istruttoria del Collegio dei senatori Questori, delibera il progetto di bilancio del Senato, le variazioni degli stanziamenti ed il conto consuntivo; approva il Regolamento della Biblioteca e quello dell’Archivio storico; delibera le sanzioni nei confronti dei Senatori; nomina il Segretario generale ed i vice Segretari generali, su proposta del Presidente; approva i Regolamenti interni ed adotta i provvedimenti relativi al personale nei casi ivi previsti; esamina tutte le questioni che gli siano deferite dal Presidente.”.

Il ruolo dei vicepresidenti di Camera e Senato

I vicepresidenti hanno una funzione molto importante all’interno della quotidianità delle camere. Collaborano fianco a fianco con il presidente che, a sua discrezione, può convocarli ogni qualvolta lo ritenga opportuno. I vicepresidenti svolgono anche un ruolo di supplenti della seconda e della terza carica dello Stato (su indicazione delle stesse) in caso di assenza o di impedimento. Inoltre sovrintendono alle spese delle camere e predispongono il progetto di bilancio e il conto consuntivo, sovrintendono al cerimoniale e al mantenimento dell’ordine nella sede delle Camere secondo le disposizioni del presidente.

Benefit e stipendi dei vicepresidenti di Camera e Senato

I vicepresidenti ricevono un assegno mensile più pesante di quello dei colleghi parlamentari (che si aggira, rimborsi a parte) intorno ai 10mila euro al mese. Inoltre possono disporre di un ufficio, di collaboratori pagati dalla Camera di appartenenza e la possibilità di utilizzare un’auto blu per svolgere compiti istituzionali fuori dai Palazzi.

Il ruolo dei questori e segretari

Svolgono un ruolo importante anche i questori: curano collegialmente il buon andamento dell’amministrazione della Camera, vigilano sull’applicazione delle relative norme e delle direttive del Presidente. Inoltre sovrintendono ai servizi delle camere e al cerimoniale. È compito dei questori, sia alla Camera che al Senato, il mantenimento dell’ordine e alla sicurezza poiché la forza pubblica non può entrare nelle sedi del Parlamento senza autorizzazione dei Presidenti delle due camere. I segretari si occupano di supervisionare la redazione del processo verbale e di darne lettura, formano, secondo l’ordine delle richieste, l’elenco dei deputati iscritti a parlare, leggono le proposte e i documenti e tengono nota delle deliberazioni e, tra gli altri compiti, collaborano con il Presidente per assicurare la regolarità delle operazioni di voto.

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