L’intelligenza artificiale sarà distopica?
L’IA non sostituirà l’uomo, ma comporterà una cambio di paradigma tale da rendere obsoleti tutti i modelli di partecipazione alla vita lavorativa per centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. L’articolo di Paolo Passaro per Una certa idea di difesa, il nuovo quadrimestrale di Start Magazine