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Ultima generazione, cosa prevede la legge sulle sanzioni agli imbrattatori?

Causa Ambientalista, Nuove Sanzioni Agli Imbrattatori

Dopo i recenti episodi verificatisi al Senato e a Palazzo Vecchio (Firenze), il governo ha varato nuovi provvedimenti contro gli atti di vandalismo spesso mossi a difesa della causa ambientalista

Dopo i recenti episodi verificatisi al Senato e a Palazzo Vecchio (Firenze), il governo ha varato nuovi provvedimenti contro gli atti di vandalismo spesso mossi a difesa della causa ambientalista.

Ecco cosa ha deciso il Consiglio dei Ministri di ieri pomeriggio.

Oltre alle sanzioni penali già previste, il testo introduce, per chi distrugge, disperde, deteriora o rende in tutto o in parte inservibili o non fruibili beni culturali o paesaggistici propri o altrui, una sanzione amministrativa compresa tra 20.000 e 60.000 euro. Per chi deturpa, imbratta o destina i beni culturali a un uso pregiudizievole o incompatibile con il loro carattere storico o artistico, la sanzione sarà compresa tra 10.000 e 40.000 euro. I proventi saranno devoluti al Ministero della cultura, affinché siano impiegati prioritariamente al ripristino dei beni danneggiati.

Il Governo individuerà ogni utile iniziativa, nel pieno rispetto delle prerogative della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica e nell’ambito di un costruttivo e proficuo dialogo con le forze parlamentari, per accelerare l’iter di approvazione del disegno di legge.

 

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