In apertura del Consiglio dei ministri Conte ha replicato molto duramente allo strappo di Matteo Renzi informando ciò che resta del suo governo di tenere aggiornato il presidente della Repubblica
“Cari ministri, purtroppo questa sera Italia viva si è assunta la grave responsabilità di aprire una crisi di governo. Sono sinceramente rammaricato, e credo di potere interpretare anche i vostri pensieri, per il notevole danno che si sta producendo per il nostro Paese per una crisi di governo nel pieno di una pandemia e di una prova durissima che il Paese sta attraversando.
In Consiglio dei Ministri ho ribadito che chi attacca il Presidente del Consiglio attacca l’intero governo e @GiuseppeConteIT sta servendo con passione e dedizione il proprio Paese nel momento più difficile della storia repubblicana.
— Dario Franceschini (@dariofrance) January 13, 2021
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Il Paese sta guardando la drammatica situazione che stiamo vivendo, ho offerto la disponibilità ad un tavolo di legislatura eppure di fronte a questa disponibilità ci sono state comunque le dimissioni delle ministre. Dimissioni che mi sono state comunicate attraverso una comunicazione via mail e che accetto.
Si va avanti con @GiuseppeConteIT .
— Alfonso Bonafede (@AlfonsoBonafede) January 13, 2021
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Se un partito fa dimettere le sue ministre, questo non può essere considerato un fatto estemporaneo, non si può sminuire la gravità di questa decisione. Ho provato fino all’ultimo minuto utile a evitare questo scenario, e voi siete testimoni degli sforzi fatti in ogni sede, ad ogni livello di confronto.
🇮🇹 Massimo supporto a @GiuseppeConteIT 💪🏻
Avanti insieme con al primo posto il bene del paese e dei cittadini!#AvantiConConte— Stefano Buffagni (@SBuffagni) January 13, 2021
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Ancora due giorni fa e quest’oggi ho ribadito che avevo preparato un lista di priorità per un confronto da fare non appena approvato il Recovery Plan, stasera le misure anticovid, la proroga dello stato di emergenza, domani lo scostamento di bilancio. Non ci siamo mai sottratti a un tavolo di confronto anche se oggettivamente diventa complicato un confronto quando il terreno è disseminato continuamente di mine difficilmente superabili.
Naturalmente questa sera ho informato della situazione il Presidente Mattarella”.
Un grave errore fatto da pochi che pagheremo tutti.
— Andrea Orlando (@AndreaOrlandosp) January 13, 2021