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Indennità disoccupazione e tassa minima al 18%, le idee Pd per l’Ue

Piano straordinario di investimenti per rilanciare la crescita. Ecco il programma del Pd per le elezioni europee del 26 maggio


Salario minimo e indennità di disoccupazione, tassazione minima del 18% sulle imprese per evitare la concorrenza sleale, piano straordinario di investimenti. È un programma decisamente di “sinistra” quello con cui il Partito democratico si presenta alle elezioni europee, primo test importante per il segretario Nicola Zingaretti a pochi mesi dalla sua elezione.

LAVORO

I Dem propongono per il voto del 26 maggio innanzitutto l’istituzione di una indennità di disoccupazione europea finanziata da risorse comunitarie per i Paesi con un alto numero di persone senza lavoro o in recessione. E sempre in tema di lavoro, chiedono un salario minimo europeo definito in un confronto con le parti sociali, per evitare la “concorrenza sleale sulla pelle dei lavoratori”. E poi, per il Pd, è “urgente un piano europeo per l’occupazione femminile che favorisca politiche di conciliazione tra vita famigliare e vita lavorativa e risolva le ingiuste differenze di reddito tra uomini e donne”.

PIANO DI INVESTIMENTI

Per rilanciare la crescita, il partito di Zingaretti chiede un “piano straordinario di investimenti sulle persone, per la ricerca, le infrastrutture, le energie rinnovabili e le politiche sociali, finanziato dal bilancio europeo”. Un grande programma che riguardi tutta l’Europa, che però deve crescere in modo omogeneo. Per questo bisogna fermare la “concorrenza fiscale sleale tra Stati con l’introduzione dell’aliquota minima al 18%”. Inoltre i profitti delle grandi multinazionali vanno tassati dove sono effettivamente realizzati. Sempre in materia di economia, nel programma si chiede che nel bilancio europeo ci siano fondi almeno pari a quelli attuali per l’agricoltura, con il sostegno alle piccole imprese per la conservazione della biodiversità e la tipicità.

AMBIENTE

Per quanto riguarda l’ambiente il Pd punta a una Europa a zero emissioni, spinta dall’economia sostenibile e circolare. Per questo, assicurano, “ci impegniamo a dimezzare le emissioni inquinanti entro il 2030, arrivando a zero nel 2050; vogliamo aumentare gli investimenti per azzerare l’uso del carbone; occorre anticipare al 2025 il pieno riuso e riciclo degli imballaggi plastici”.

IMMIGRAZIONE

Altro tema rilevante è quello delle migrazioni e in questo ambito il Pd vuole riformare il regolamento di Dublino, per far sì che chi arriva in Italia sia preso in carico da tutta l’Europa. Per i Dem servono “solidarietà ed equa ripartizione, tutela dei diritti e delle libertà fondamentali, sanzioni vere ed efficaci ai Paesi che non accolgono, gestione comune delle frontiere europee per non lasciare da soli i Paesi di primo accesso, politiche comuni di integrazione”.

GIOVANI E ISTRUZIONE

Infine un capitolo del programma è dedicato ai giovani e all’istruzione. Innanzitutto si chiede un piano europeo contro la povertà infantile da 6 miliardi di euro per i 25 milioni di bambini europei a rischio povertà, garantendo loro accesso gratuito ad assistenza sanitaria, istruzione, alloggio e alimentazione adeguata. Ma serve anche un investimento sulla formazione, triplicando i fondi per l’Erasmus e per la cultura e approvando il riconoscimento automatico e reciproco di tutti i titoli di studio e dei periodi di studio all’estero. Gli obiettivi devono essere quelli di portare l’abbandono scolastico sotto il 5%, aumentare i servizi educativi per il 50% dei bambini da zero a tre anni e del 100% per i bambini fra tre e sei anni, raggiungere il target del 50% di laureati in tutta Europa, investire il 3% del Pil europeo nella ricerca.

I CANDIDATI PD ALLE EUROPEE

Italia Nordovest
Giuliano Pisapia, Irene Tinagli, Enrico Morando, Patrizia Toia, Brando Benifei, Mercedes Bresso, Caterina Avanza, Giuliano Faccani, Monica Bersanetti, Pietro Graglia, Ivana Borsotto, Pierfrancesco Majorino, Edda Crosa, Luigi Morgano, Anna Mastromarino, Pierluigi Mottinelli, Angela Radicchi, Carmine Pacente, Ernestina Signoroni Lomi, Daniele Viotti.

Italia Nordest
Carlo Calenda, Elisabetta Gualmini, Paolo De Castro, Achille Variati, Isabella De Monte, Roberto Battiston, Cecile Kyenge, Antonio Silvio Calò, Cecilia Guerra, Furio Honsell, Alessandra Moretti, Eric Veron, Roberta Mori, Francesca Puglisi, Laura Puppato.

Italia Centrale
Simona Bonafè, David Sassoli, Roberto Gualtieri, Camilla Laureti, Pietro Bartolo, Beatrice Covassi, Nicola Danti, Alessandra Nardini, Angelo Bolaffi, Lina Novelli, Mamadou Sall, Alessia Centioni, Massimiliano Smeriglio, Olimpia Troili, Bianca Verrillo,

Italia Meridionale
Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarda Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nucera, Franco Iacucci, Anna Marra, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva

Italia Insulare
Caterina Chinnici, Pietro Bartolo, Andrea Soddu, Michela Giuffrida, Attilio Licciardi, Virginia Puzzolo, Mila Spicola

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