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Il Conte dei social. Il leader M5S scavalca Salvini e Meloni

Conte Social

A pochi giorni dal voto, il sentiment social: Salvini è in fase discendente,  Meloni ancora stabile e credibile. Ma Conte rappresenta “un fenomeno sottovalutato che ricorda quello del primo Berlusconi”

Da principe del foro a Conte dei social. L’avvocato del popolo, buttato in campagna elettorale a suo dire controvoglia  (“Non credo – lo sfogo carpito da Repubblica – che la potrò reggere fisicamente a lungo. Spero, e faremo in modo, che ci sia qualcuno più bravo di me, quando sarà il momento”), non solo ha saputo riempire le piazze nei paesi in cui è andato a perorare la causa pentastellata (creando assembramenti che hanno fatto arrabbiare parecchio i cantanti), ma a quanto pare piace anche alla piazza virtuale, quella dei social. Giuseppe Conte, insomma, batte la Bestia, ormai azzoppata perché senza Luca Morisi, di Matteo Salvini e fronteggia bene pure l’irruenza di post, stories e foto di Giorgia Meloni.

CONTE, SALVINI E MELONI: CHI VINCE (ALMENO SUI SOCIAL)?

Le performance sui principali social (Facebook/Instagram/Twitter) di Conte sono “nettamente superiori” a quelle di Salvini e Giorgia Meloni: è quanto rivela una analisi effettuata da Spin Factor sulla piattafoma web e social listening ‘Human’. “Salvini è in fase discendente, la Meloni ancora stabile e credibile. Ma Conte rappresenta un fenomeno sottovalutato che ricorda quello del primo Berlusconi”, spiega Tiberio Brunetti, fondatore di Spin Factor.

Un risultato inatteso, se consideriamo che Conte ha aperto i suoi social in tutta fretta due anni fa, quando fu portato a Palazzo Chigi quasi di peso. E in molti, soprattutto tra i giornalisti, ricordano ancora i suoi post Facebook prolissi e ridondanti, più simili ad arringhe avvocatizie che non a succinti interventi a misura di internauta che, si sa, ha poco tempo e ancor meno voglia di leggere.

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Secondo l’analisi, che copre il periodo compreso dal 21 al 27 settembre, oltre a una comparazione tra settembre 2020 e l’ultimo mese per una parte dell’indagine, per quel che riguarda i dati relativi alla ‘sentiment analysis’, Conte può vantare il 40,88% di commenti positivi (a settembre 2020 era al 31,08%), il 45,45% neutri e il 13,67% negativi. A seguire la Meloni con il 32,61% positivi (settembre 2020 era al 25,77%); 50,37% neutri e 17,02% negativi. Chiude Salvini con il 29,11% positivi (settembre 2020, 29,33%), 54,95% neutro e 15,94% negativi.

Il trend resta sempre lo stesso anche per quel che riguarda l”engagement medio’, cioè like, commenti e share generati da ciascun leader: l’ex premier è a 65.100, Meloni a 29.800 e Salvini a 27.135. Nel dettaglio, tra le altre cose, il leader della Lega arretra su Facebook ma tiene il passo su Instagram. Dal confronto tra le interazioni medie di questa settimana rispetto alla settimana precedente gli analisti evincono un crollo della Meloni, che in particolare su Facebook ha generato il 119% di engagement per post in meno.

Confrontando, invece, le interazioni medie su Facebook tra settembre 2020 e settembre 2021 si conferma un trend negativo per Salvini che, rispetto a un anno fa, genera il 56,9% di like, commenti e share in meno. Segno negativo, però, anche per Conte (9,2%) e Meloni (17,9). Una parte dell’analisi si occupa poi della semantica, le top words e le top bigram (combinazioni di due parole) usate dagli utenti. “Un indicatore importante -spiega sempre il fondatore di Spin factor- che ci dice come Conte sia ancora il presidente Conte, mentre gli altri due leader sono Giorgia e Matteo. Il tutto quando sui social uno dei paradigmi fondamentali è proprio la credibilità, la capacità di dire cose che non vengono smentite”.

Su questo fronte le parole più ricorrenti per Conte sono, appunto, presidente, Italia e poi reddito e green pass. Per  Meloni la più ricorrente è Giorgia, poi Italia, figli e italiani. Italia parola gettonata anche per Salvini, ma nei suoi social spiccano Matteo e, tra le altre, anche Bla Bla.

QUANTO SPENDONO CONTE, SALVINI E MELONI IN ADV SOCIAL?

L’indagine prende anche in considerazione l’importo speso da ciascun leader in advertising su Facebook e Instagram nella settimana 18-24 settembre 2021. Si tratta, cioè, di post sponsorizzati finanziati dai partiti di riferimento che consentono di raggiungere un numero maggiore di persone. Per Conte risulta una spesa pari a zero euro, Salvini ha speso 23.803 euro e la Meloni 686. Come rivela l’indagine, da quando Facebook fornisce questo dato (aprile 2019) Salvini ha speso 418.789 euro in inserzioni Fb.

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