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Manovra, tutte le novità per Mipaaf e agricoltura

Legge Di Bilancio Agricoltura

Giovani, donne, filiere, innovazione e competitività, l’agricoltura protagonista nella manovra spiega il ministro Bellanova

600 milioni in più per il settore primario e una rete di misure che hanno come obiettivo la tutela del reddito di agricoltori e pescatori e dunque le parole chiave di un nuovo protagonismo per agricoltura e agro-industria nel nostro paese: giovani, donne, filiere, innovazione, investimenti, competitività, internazionalizzazione.

“Con questa Legge di bilancio” dice la Ministra alle Politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova, “l’agricoltura torna protagonista. Pur nelle condizioni date, delineamo le traiettorie di marcia che adesso troveranno piena sistemazione nel collegato agricolo che presenteremo a fine gennaio. Lo dico in una battuta: se la priorità del paese si chiama lavoro, noi saremo in grado di corrispondervi sempre più rendendo centrali agricoltura e agroindustria. È di questa rilevanza strategica che stiamo parlando. Aver ottenuto 600 milioni in più per l’agricoltura è un segnale strategico”.

BELLANOVA: “IMPORTANTE NON AUMENTARE LE TASSE AGLI AGRICOLTORI”

“È importante”, prosegue la Ministra Bellanova, “aver mantenuto l’impegno a non aumentare le tasse agli agricoltori. Abbiamo cancellato l’IRPEF agricola per il 2020 e quelle risorse potranno essere investire in crescita delle aziende; ci sono mutui a tasso zero per le imprenditrici in agricoltura; gli sgravi contributivi per le start up agricole aperte da giovani e interventi sulle emergenze cimice asiatica e xylella. E c’è grande attenzione alle filiere, alla competitività, all’innovazione. Una tastiera ampia che ha in radice una premessa: sostenibilità sociale, ambientale, economica. Solo così questo settore sarà realmente attrattivo per le nuove generazioni e costituirà l’attore principale contro crisi climatica e dissesto idrogeologico perché più agricoltura e agricoltura di qualità soprattutto significa garantire nel contempo qualità del paesaggio, tutela ambientale, enorme attenzione nell’uso di risorse importanti come ad esempio l’acqua, risparmio di suolo”

Di seguito i principali interventi:

MISURE FISCALI

Ø Azzeramento Irpef agricola per il 2020

Confermato l’azzeramento dell’Irpef per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.

Ø Agevolazioni fiscali per il florovivaismo

Riduzione della base imponibile (limite del 5%) per le attività dirette alla commercializzazione di piante vive e prodotti della floricoltura tra imprenditori agricoli.

Ø Agevolazioni per investimenti pluriennali in agricoltura

Incremento della deducibilità delle spese sostenute per gli investimenti in nuovi impianti di colture arboree pluriennali al 20 per cento.

PACCHETTO DONNE E GIOVANI

Ø Bonus “donne in campo”.

Fondo rotativo da 15 milioni di euro per garantire mutui a tasso zero per le donne che sono imprenditrici agricole o che lo vogliono diventare.

Ø Giovani, sgravi contributivi e zero spese per 2 anni

Per i giovani che aprono una impresa agricola sarà lo Stato a pagare i contributi previdenziali per i primi 24 mesi.

Ø Terre ai giovani

Snellimento delle procedure per la concessione dei terreni di proprietà di enti pubblici ai giovani attraverso la Banca Nazionale delle Terre Agricole.

MISURE PER LA COMPETITIVITÀ

Ø Fondo per la competitività delle filiere.

30 milioni di euro complessivi nel biennio 2020-2021 a sostegno dell’agroalimentare Made in Italy, con interventi per il rafforzamento della competitività delle filiere agricole.

Ø Fondo per biologico.

Istituzione di un Fondo di 4 milioni di euro per il 2020 e 5 milioni di euro a decorrere dal 2021 per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica.

Ø Piano di promozione finalizzato a contrastare i dazi.

Promozione strategica per i prodotti agroalimentari sottoposti ad aumento di dazi e di contrasto al fenomeno dell’Italiansounding

MISURE PER DELL’INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA

Ø Fondo di 1 milione di euro presso il Ministero per sostegno alle imprese agricole finalizzatoall’adozione e alla diffusione di sistemi di gestione avanzata attraverso l’utilizzo delle tecnologie innovative

Ø Fondo di 5 milioni di europer favorire gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi da parte delle imprese agricole.

Ø Interventi per l’accesso al credito e azzeramento del costo delle garanzie per gli imprenditori agricoli che investono in innovazione tecnologica, agricoltura di precisione e tracciabilità dei prodotti.(Art. 41 Decreto legge fiscale)

MISURE PER LA PESCA

Ø Sostegno al reddito dei pescatori nel caso di sospensione dell’attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio per il 2019 e il 2020 per un importo di 11 milioni di euro all’anno.

Ø Incremento della dotazione di 2,5 milioni di euro annuo per il fermo pesca non obbligatorio.

Ø Proroga del piano triennale della Pesca per il 2020-2022.

MISURE PER FAVORIRE L’ECONOMIA CIRCOLARE

Ø Incentivi agli impianti di produzione di energia elettrica esistenti alimentati a biogas, realizzati da imprenditori agricoli singoli o associati, anche in forma consortile.

Ø Disciplina per il riutilizzo degli effluenti di allevamento e delle acque reflue, nonché per la produzione e l’utilizzazione agronomica del digestato.

INTERVENTI PER LE EMERGENZE

Ø Cimice asiatica. 80 milioni di euro nel triennio sul Fondo di Solidarietà Nazionale per ristoro dei danni provocati dalla cimice asiatica.

Ø Xijlella. Possibilità di concedere gli aiuti compensativi del fondo di Solidarietà Nazionale per un periodo di 3 anni in caso di eventi i cui effetti non sono limitatati ad una sola annualità.

ALTRI INTERVENTI

Ø Rifinanziamento del fondo indigenti di 1 milione di euro all’anno per il triennio 2020-2022.

Ø Incremento del fondo per la stabilizzazione dei precari del Crea per rilanciare le attività di ricerca in agricoltura.

Ø Definizione di oleoturismo ed estensione delle misure previste per l’Enoturismo.

Ø Dotazione di 200 mila uro per il funzionamento delle CUN.

COLLEGATO AGRICOLTURA. È il disegno di legge che sarà presentato alle Camere entro il 31 di Gennaio, attraverso il quale si aprirà una nuova fase di programmazione e di riforma per il settore agricolo.

 

Articolo pubblicato su agricolae.eu

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