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Perché Lopalco si dimette da assessore alla Sanità in Puglia

Emiliano scuole Lopalco

Troppo forte il protagonismo del presidente di Regione. Lopalco si sarebbe sentito scavalcato da Emiliano nel rapporto con le Asl, con le Agenzie e perfino con i suoi stessi uffici. Attese intanto nei prossimi giorni le nomine anche dei nuovi vertici delle Aziende sanitarie

AGGIORNAMENTO:

l’epidemiologo Pierluigi Lopalco, ha ufficializzato con una intervista a Repubblica Ed. Bari on line di avere “rimesso il mandato nelle mani del presidente della Regione, Michele Emiliano”. Lopalco spiega che con “Emiliano non c’è mai stato uno scontro, i rapporti personali sono eccellenti”, ma che “c’è stato un punto su cui abbiamo preso strade diverse. Un punto che io ritengo, anche per la mia storia professionale, molto importante”.

 

L’assessore alla Salute, il professor Pierluigi Lopalco, ha comunicato nei giorni scorsi al presidente della Regione, Michele Emiliano, la volontà di procedere con le proprie dimissioni dalla squadra di governo. A quanto si apprende, Emiliano gli avrebbe chiesto di pensarci ancora per una decina di giorni, soprattutto visto il ruolo giocato dal docente nella strategia regionale anti-Covid, ma Lopalco non sarebbe intenzionato a fare alcun passo indietro: “La decisione è presa”, ha detto alle persone a lui più vicine, e già nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare la sua decisione.

Lopalco contesta a Emiliano di non condividere con lui le scelte, anche quelle più strategiche, in tema di sanità. Di scavalcarlo nel rapporto con le Asl, con le Agenzie e, soprattutto, con i suoi stessi uffici. La Regione sembra così dover dire addio al docente universitario, prima a Pisa, ora a Lecce, dopo dieci anni a Stoccolma nel Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie, dove è stato capo del programma per le malattie prevenibili da vaccino, il cui lavoro aveva consentito alla Puglia di posizionarsi tra le regioni col maggior numero di vaccinati.

Intanto, nei prossimi giorni la giunta regionale dovrebbe procedere anche con la nomina dei nuovi vertici delle Aziende sanitarie. Oltre a quelli, il governo regionale dovrà trovare un nuovo nome per l’assessorato alla Salute, che regga il confronto col profilo uscente.

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