I numeri Istat (e i perché) della flessione industriale ed economica in Italia
Secondo l’Istat, il calo produttivo è di un punto percentuale da settembre a novembre. Male l’industria energetica, della carta, la chimica
Secondo l’Istat, il calo produttivo è di un punto percentuale da settembre a novembre. Male l’industria energetica, della carta, la chimica
Battuta per la produzione industriale in maggio. L’Istat: “Tutti i principali settori di attività registrano cali su base mensile, tra cui è più ampio quello dell’energia. Sempre l’energia è l’unica a flettere su base annua”
I dati sulla produzione industriale certificati dall’Istat mostrano un’Italia che va meglio rispetto all’Eurozona che invece vede una flessione del -0,2% nel mese di febbraio. Analogamente l’Ufficio Parlamentare di Bilancio scorge timidi segnali di ripresa nella nota sulla congiuntura di aprile 2019