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Scuola, che cosa c’è nel piano di Valditara

Giuseppe Valditara

Previsti interventi organizzativi e tecnologici; di innovazione procedimentale e organizzativa, di semplificazione normativa. I 20 punti del piano annunciato ieri dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara

Sburocratizzare, digitalizzare, riorganizzare, de-opacizzare. Con questi verbi si può riassumere la strategia in 20 punti annunciata ieri da Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito in quota Lega.

Ecco di cosa si tratta.

IL PIANO VALDITARA: UNA SCUOLA TRASPARENTE

Trasparenza: In termini di trasparenza, anzitutto, l’idea è quella di pubblicare sul sito del Ministero (oggi Mim) tutti gli interventi che verranno apportati sulla scuola.

“Con l’obiettivo  di medio periodo – dettaglia Il Sole 24 Ore oggi in edicola – di varare un disegno di legge collegato alla prossima legge di bilancio che intervenga sul testo unico in materia di istruzione e recepisca le eventuali necessità normative risultanti dagli interventi organizzativi/tecnologici e procedimentali/amministrativi o dal confronto con strutture periferiche del ministero, Regioni, enti territoriali e altri stakeholders”.

UNA SCUOLA PER LE FAMIGLIE

Famiglie: cinque punti su venti dedicano l’attenzione alle famiglie.

Entro fine anno, Valditara punta a realizzare una piattaforma unica per accedere alle informazioni sulle scuole: indirizzi, programmi dei vari istituti, modalità d’iscrizione).

In secondo luogo, si varerà un login unico per i servizi digitali. Così come, segnala il quotidiano di Confindustria, si vuole “aiutare tutti gli studenti, soprattutto i meno abbienti, a prendere parte a visite e viaggi d’istruzione”.

Puntando “a potenziare i servizi di «AppIo» per scuole e famiglie, e a facilitare l’erogazione dei contributi ai nuclei più in difficoltà”.

LA RIFORMA DI VALDITARA PER DOCENTI E PERSONALE

Sul personale scolastico, invece, l’obiettivo di Valditara è accelerare il rinnovamento del “parco” docenti con procedure più rapide ma anche più trasparenti, al pari della retribuzione, del pensionamento e dell’affidamento di incarichi a esperti.

L’amministrazione interna si occuperà, poi, dei documenti del fascicolo digitale dei dipendenti.

LA SCUOLA GIORNO DOPO GIORNO

Nel day-by-day, la scuola immaginata secondo questo piano quindi punta a essere in generale più smart.

Aiuterà, in questo senso, anche “una nuova piattaforma per il sistema degli acquisti e la realizzazione di soluzioni digitali di classificazione delle sentenze e di standardizzazione di modelli istruttori”.

E, nel processo di digitalizzazione, verranno favorite anche i dialoghi con le scuole dell’estero.

 

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