Perché la Cina ha convocato l’ambasciatore Ue
Botta e risposta a colpi di sanzioni tra Pechino e Bruxelles. La Cina convoca l’ambasciatore Ue e si iniziano a delineare i due schieramenti
Botta e risposta a colpi di sanzioni tra Pechino e Bruxelles. La Cina convoca l’ambasciatore Ue e si iniziano a delineare i due schieramenti
Un report indipendente ha dimostrato che Pechino vuole eliminare gli uiguri attraverso centri di detenzione nello Xinjiang, ma i media statali li chiamano “centri di rieducazione” o “scuole di formazione professionale”. Ecco cosa succede veramente lì dentro
Il viaggio in Giappone e Corea del Sud, poi l’incontro con i delegati di Pechino in Alaska. La prima missione del segretario di Stato Antony Blinken ha riacceso la competizione fra le due potenze mondiali, Usa e Cina. I temi più caldi: Hong Kong, Xinjiang e Taiwan, ma anche 5G, vaccini e spazio
Le ragioni della crescente diffidenza della Ue verso la Cina sono il tema dell’ultima ricerca dell’ECFR, a cura di Janka Oertel, Direttrice del programma Asia
In Primo Piano, le proteste a Hong Kong e la (mancata) reazione di Pechino nell’analisi del direttore del Cesi, Gabriele Iacovino. Nella sezione “Notizie dal mondo”, la guerra delle lettere all’Onu sullo Xinjiang; la prima telefonata tra Putin e il nuovo presidente ucraino Zelens’kyj; i rinforzi che Gran Bretagna e Francia (ma non la Germania) invieranno in Siria su richiesta degli Usa; la nascita della “provincia” turca del califfato.