L’imbarazzo di De Benedetti, stretto tra il Domani e il passato
Anche Il Domani coinvolto nell’inchiesta di Perugia. Curioso che un giornale proiettato sul futuro sia costretto a difendersi guardando indietro. I Graffi di Damato
Anche Il Domani coinvolto nell’inchiesta di Perugia. Curioso che un giornale proiettato sul futuro sia costretto a difendersi guardando indietro. I Graffi di Damato
57 anni, napoletano, giornalista professionista dal 1991: il profilo e la carriera di Angelo Carotenuto
Peggiore di una sciagura, come sicuramente è quella in corso in Emilia-Romagna, è l’uso che riesce a farne certa politica o certo giornalismo che se ne alimenta
“Dopo tre anni si chiude la mia esperienza di direttore di Domani, un giornale che ho contribuito a fondare e che ha mosso tante idee ed energie. Da oggi inizia una fase nuova”, annuncia nella sua newsletter Stefano Feltri. La decisione del cda
Tutte le bordate dell’editore del quotidiano diretto da Stefano Feltri lanciate in occasione della presentazione del nuovo libro “Radicalità. Il cambiamento che serve all’Italia”, edito da Solferino (casa editrice del Corriere della Sera)
Carlo De Benedetti, ex proprietario de La Repubblica e oggi patron di Editoriale Domani, starebbe pensando a un movimento politico ambientalista posizionato molto a sinistra
A commento dell’ultima riunione dell’assemblea nazionale uscente e insieme “costituente”, rispettivamente, del vecchio e “nuovo” Pd, secondo il curioso e lungo percorso congressuale voluto al Nazareno, un editoriale di Domani affidato ieri a Piero Ignazi, politologo di tutto rispetto, ha certificato nello stesso titolo che “Il Pd è l’unica forza politica in cui si discute veramente”
Non è passato inosservato l’articolo di Fittipaldi, l’ex premier: “mi diffama” e il quotidiano a stretto giro: Conte attacca Domani ma conferma le consulenze da capogiro