Zaki finalmente libero, si lavora alla riforma Nordio: le prime pagine
La riforma Nordio avanza, tagliata di 500 milioni la terza rata del Pnrr, grazia concessa a Zaki, arriva il taglia rate mutui, le elezioni in Spagna . La rassegna stampa
La riforma Nordio avanza, tagliata di 500 milioni la terza rata del Pnrr, grazia concessa a Zaki, arriva il taglia rate mutui, le elezioni in Spagna . La rassegna stampa
L’articolo dell’Economist sulle manovre di Pechino e Mosca
Il Partito Comunista Cinese teme che altri VIP approfittino del clamore mediatico per denunciare abusi, come fatto dalla tennista Peng Shuai, per questo la Cyberspace Administration of China setaccerà forum e social
La morsa cinese su Hong Kong si fa sempre più stretta e ora Pechino inasprisce i test di fedeltà patriottica per i politici dell’ex colonia britannica
Un report indipendente ha dimostrato che Pechino vuole eliminare gli uiguri attraverso centri di detenzione nello Xinjiang, ma i media statali li chiamano “centri di rieducazione” o “scuole di formazione professionale”. Ecco cosa succede veramente lì dentro
In primo piano nel Taccuino Estero di questa settimana, la fine delle relazioni diplomatiche tra Taiwan e le Isole Salomone e Kiribati, che riconoscono Pechino e riducono ad appena 15 gli alleati della Repubblica di Cina. Nella sezione “notizie dal mondo”, la stima al ribasso dell’istituto danese Strand Consult su quanto costerà per le telco europee fare a meno della tecnologia Huawei per il 5G; l’annuncio dell’apertura entro l’inizio del 2020 del Balkan Stream, ramificazione del gasdotto Turkstream che porterà il gas naturale russo in Bulgaria passando dalla Serbia; il progetto di Niger e Cina per un oleodotto nel paese africano.
Nel secondo numero della Summer Edition del Taccuino Estero, la partita del petrolio iraniano sullo sfondo dello scontro Usa-Cina, il passaggio della portaerei Usa Ronald Reagan nel porto di Manila, le quinte colonne cinesi nei media di Taiwan. Il tweet della settimana è del neo-Segretario alla Difesa Usa Mark Esper, che durante la sua visita in Mongolia ha ricevuto in dono, come da tradizione, un cavallo.
In Primo Piano, le proteste a Hong Kong e la (mancata) reazione di Pechino nell’analisi del direttore del Cesi, Gabriele Iacovino. Nella sezione “Notizie dal mondo”, la guerra delle lettere all’Onu sullo Xinjiang; la prima telefonata tra Putin e il nuovo presidente ucraino Zelens’kyj; i rinforzi che Gran Bretagna e Francia (ma non la Germania) invieranno in Siria su richiesta degli Usa; la nascita della “provincia” turca del califfato.