Se Navalny muore “ci saranno conseguenze” per la Russia, promettono gli Usa di Biden. Anche l’Ue si schiera dalla parte del nemico numero uno di Putin che secondo i medici potrebbe morire da un momento all’altro
Donbass, la guerra in Europa
Sale la tensione militare nel Donbass, l’unico conflitto ancora in corso in Europa. Russia e Ucraina si contendono la regione, ma gli interessi geopolitici riguardano anche l’Ue e gli Stati Uniti
Politica estera. Tutti gli appuntamenti della settimana 12 – 18 aprile
Incontro Russia-Iran, nuovi colloqui Usa per il ritorno all’accordo nucleare iraniano e l’8° congresso nazionale del partito comunista di Cuba. E poi i dossier Perù, Ecuador e Stati Uniti dove Biden deve affrontare le sue promesse su rifugiati e migranti al confine con il Messico. Tutti gli appuntamenti di politica estera della settimana 12 – 18 aprile
Da Sputnik a Sputnik V, passando per Gagarin. La guerra fredda scientifica
Sputnik, Gagarin, Apollo 11. Un tempo la guerra fredda fra Stati Uniti e Unione Sovietica era una corsa allo spazio (e alle armi nucleari), oggi quando si parla di Sputnik si pensa alla corsa al vaccino anti Covid
Cosa sappiamo sulle condizioni di Navalny
Nonostante le pressioni internazionali, la Russia di Putin non accenna ad allentare le misure di detenzione previste per l’oppositore russo Navalny che adesso versa in gravi condizioni
Il vaccino della discordia. Caso diplomatico tra Russia e Slovacchia su Sputnik
Mosca replica a Bratislava: «Atto di sabotaggio sullo Sputnik». La Slovacchia accusa la Russia di aver venduto un prodotto differente da quello testato e approvato
Cosa sta succedendo nel Donbass tra Russia e Ucraina
Un conflitto che va avanti da sette anni, ora al suo ottavo cessate-il-fuoco che rischia di interrompersi di nuovo. Le posizioni di Russia e Ucraina nella regione del Donbass dove l’equilibrio è appeso a un filo
Di Maio strattona la Russia
I Graffi di Damato. Neppure lo spionaggio riesce più ad essere una cosa seria…
Politica estera. Tutti gli appuntamenti della settimana 22-28 marzo
Colloqui Cina-Russia e Usa-Ue, summit Nato a Bruxelles, elezioni in Israele e parata militare in Myanmar. Tutti gli appuntamenti di politica estera della settimana 22-28 marzo
Così Sputnik V si muove per raggiungere il mega mercato indiano
Siglato un accordo con un colosso farmaceutico indiano per produrre nel Paese asiatico 200 milioni di dosi del siero Sputnik V l’anno
Perché Biden ha chiamato Putin assassino
Biden che chiama Putin ‘assassino’, oltre a segnare la rottura dei rapporti Usa-Russia portati avanti dall’amministrazione Trump, dimostra che gli Stati Uniti non temono il Cremlino e che forse non ne hanno nemmeno bisogno. Quella di ieri è una dichiarazione che segna una nuova Guerra fredda?
La protesta di San Valentino in Russia pro Navalny
Torce dei telefoni accese e candele che formano dei cuori per inondare di foto i social media. Questo è stato l’invito alla protesta di San Valentino lanciato dal braccio destro di Alexei Navalny. In Russia l’appuntamento è per oggi alle 18.00 italiane
Chi è Alexei Navalny, la mente della rivoluzione russa contro Putin
Navalny accusa Putin di “succhiare il sangue della Russia” attraverso uno “stato feudale” che concentra il potere al Cremlino. Lo zar non sa se è meglio tenerlo in prigione o farsi sfidare alle elezioni parlamentari in programma a ottobre 2021. Chi è Alexei Navalny, l’uomo dietro alla nuova rivoluzione russa
Politica estera. Tutti gli appuntamenti della settimana (1-7 febbraio)
Il discorso di Macron all’Atlantic Council, la nomina di Linda Thomas-Greenfield come rappresentante Usa alle Nazioni Unite, il piano di politica estera di Joe Biden, il viaggio di Borrell da Lavrov per le relazioni Ue-Russia, il summit dell’Unione Africana e le elezioni in Ecuador. Poi i dossier Navanly, India, Taiwan e Repubblica Centrafricana. Tutti gli appuntamenti di politica estera della settimana
Gli intrecci regionali della guerra in Nagorno-Karabakh
Tra gli Stati coinvolti nel conflitto, oltre ad Armenia, Azerbaigian, Turchia e Russia, ci sono anche Georgia e Iran. L’analisi di Giuseppe Mancini
Le mani della Russia sul Nagorno-Karabakh
Nonostante tutti i discorsi su una nuova geopolitica nel Caucaso fatta di droni turchi, jihadisti siriani, mediazione iraniana e scontro di civiltà, la guerra nel Nagorno-Karabakh si è conclusa unilateralmente. L’articolo di Nathalie Tocci e Nona Mikhelidze