Riforma fiscale: a che punto siamo con il programma di governo?
Nuovi decreti che vanno a comporre il quadro della riforma fiscale promessa dai partiti di maggioranza in campagna elettorale: andiamo a vedere a che punto siamo
Nuovi decreti che vanno a comporre il quadro della riforma fiscale promessa dai partiti di maggioranza in campagna elettorale: andiamo a vedere a che punto siamo
Le altre notizie della giornata: la critica del padre di Salis, il cancro di Re Carlo, cassa integrazione per operai di Mirafiori, test sull’idrogeno Snam e Confindustria, fermi 8,5 miliardi del Pnrr per ferrovie, allarme inquinamento a Milano. La rassegna stampa
Le altre notizie della giornata: Meloni rimanda la conferenza stampa per otoliti, le elezioni in Ue e Usa, niente proroga sconto sportivi, arriva la quinta rata del Pnrr, i ritardi sull’ex Ilva, la legge contro la stampa. La rassegna stampa
Le altre notizie della giornata: l’allarme terrorismo, l’attacco a Gaza Sud, le dichiarazioni del presidente della Cop28 di Dubai, la riforma del Fisco. La rassegna stampa
Da gennaio 2022 per le cartelle esattoriali viene ripristinato il termine ordinario di 60 giorni dalla notifica. Le date da non perdere nel nostro scadenzario fiscale 2022
Il ridisegno congiunto di aliquote/scaglioni e detrazioni di imposta consente di eliminare il picco di aliquota marginale, superiore al 60 per cento, che oggi si verifica in corrispondenza di redditi compresi tra 35.000 e 40.000 euro, a causa della rapida riduzione delle detrazioni da lavoro dipendente e del bonus Irpef in quel tratto della distribuzione. Il comparto del lavoro dipendente è quello che beneficia della riduzione di imposta media maggiore: circa 190 euro, contro i 178 euro dei pensionati (per i quali l’incidenza sul reddito risulta lievemente superiore, 1 per cento contro lo 0,9 per cento) e i 105 euro dei lavoratori autonomi. Il 20 per cento delle famiglie in condizione economica meno favorevole, che sono già sostanzialmente escluse dall’ambito di applicazione dell’Irpef a causa dell’elevato livello dei redditi minimi imponibili, non sono coinvolte dalla revisione
In complesso, i beneficiari delle tredicesime incasseranno un ammontare lordo pari a 45,7 miliardi di euro, ma bisogna fare la tara delle tasse. La CGIA al Governo: “Tagliare Irpef, non Irap”
Nella delega fiscale si prevede l’avvio di una procedura che conduca a integrare le informazioni sui fabbricati attualmente presenti nel Catasto
Confprofessioni spera si rimetta mano alla rimodulazione dell’Irpef: «I soggetti più penalizzati risultano le partite Iva, in particolare i liberi professionisti che, ad esempio, a 20mila euro di reddito pagano circa il doppio delle imposte rispetto ai dipendenti, scontando una aliquota media del 20,15% contro l’11,31%»