M5s, Pd e Leu hanno già nostalgia di Conte
I Graffi di Damato. Sgambetto di Zingaretti e compagni al governo Draghi prima della fiducia
I Graffi di Damato. Sgambetto di Zingaretti e compagni al governo Draghi prima della fiducia
“Vengo anch’io! No, tu no”. Nel primo giorno di consultazioni nessuno pareva intenzionato a reggere l’esecutivo, ora è una baruffa per non essere gli ultimi a varcare la soglia. E fioccano i veti sugli avversari imbarazzanti che i leader non vogliono al proprio fianco nel venturo governo Draghi
Come Pd, Italia Viva, M5s e Leu decideranno a chi assegnare le oltre 500 poltrone nelle società pubbliche tra cui Cdp, Enel, Eni, Poste, Leonardo, Invitalia, Rai, Saipem, Gse, Invimit, Sogei, Consap, Anas e Trenitalia
Ieri sera è stato raggiunto l’accordo sul testo del DL agosto per la questione del blocco dei licenziamenti, ma Italia Viva pone delle condizioni
13 commissioni parlamentari al M5S, 7 alla Camera e 6 al Senato. 9 al Pd, di cui cinque a Montecitorio e quattro a Palazzo Madama. 4 (2 e 2) a Iv e 0 a Leu. La Lega tiene Agricoltura e Giustizia al Senato
La maggioranza scivola sulla buccia di banana di Pietro Grasso al Senato
Ieri il governo giallorosso ha incassato la fiducia anche al Senato. Troveranno posto nell’agenda politica la legge sullo ius soli e la riforma del decreto Lorenzin?
Per il Conte 2 qualche problema potrebbe arrivare anche dalle 11 commissioni parlamentari in mano alla Lega. Cosa potrebbe succedere e le vie d’uscita cui starebbero pensando gli alleati di governo
I Graffi di Damato sul carattere riformatore e “costituente” del Conte 2 e della legislatura salvata proprio dalla sua formazione
Di Maio continua a spingere sul taglio dei parlamentari ma M5S e Pd avrebbero trovato un’intesa per un pacchetto più ampio di riforme costituzionali in cui inserirlo e da sottoporre a referendum
Governo Conte bis alla prova della fiducia alla Camera oggi. Intanto impazza il totonomi per vice ministri e sottosegretari