Tensioni a 5 Stelle sul dopo Conte 2
I Graffi di Damato. Quell’incontro tanto lungo quanto galeotto di Conte alla Camera con Fico
I Graffi di Damato. Quell’incontro tanto lungo quanto galeotto di Conte alla Camera con Fico
I Graffi di Damato. Il Conte di Palazzo Chigi tra i brividi della crisi, ora tentato anche dall’odiato rimpasto
L’aspetto patetico della vicenda è che magari Conte e Di Maio hanno persino pensato ad un ritorno di immagine, in un momento delicato per il governo. Ma diversamente dal rientro di Silvia Romano, stavolta la foto l’hanno fatta con il capo dei rapitori, non con i rapiti tornati in Italia. Il commento di Federico Punzi
I Graffi di Damato. Una festa a Bengasi per poterne guastare un’altra a Roma
Il Reddito di cittadinanza (Rdc), lo strumento voluto dai 5 Stelle per favorire la ricerca di un lavoro e “non tenere la gente sul divano” è stato un flop. Di Maio ammette: “Va ripensato, non funziona”
I Graffi di Damato sul rimpasto che continua a ossessionare il presidente del Consiglio
I Graffi di Damato sul fortino dove Conte cerca di rinchiudersi con la sua scorta
Fumata nera per la nomina del prossimo commissario alla Sanità in Calabria. Sembrava fatta con la scelta di Narciso Mostarda e invece ecco il colpo di scena del M5s che tira fuori dal cilindro un nuovo nome arrivando a far sospendere il CdM. Ecco chi sono i nuovi papabili
I Graffi di Damato e l’irrinunciabile ricorso di Travaglio alla clava contro Berlusconi
Frattura insanabile nel M5s. Casaleggio rilancia Rousseau sfidando i governisti che è pronto a lasciare senza la piattaforma. Tra le novità annunciate il tasto ‘Mi fido’ per legittimare i veri attivisti con un sistema di ‘social recommendation’. E intanto si vocifera di un nuovo movimento con Di Battista…
Zingaretti e Berlusconi vogliono il Mes. Di Maio, Salvini e Meloni no. Il premier, che qualcuno vorrebbe mandar via da Palazzo Chigi, è scettico. E Sassoli spiazza tutti
Il secondo mandato di Virginia Raggi, l’outsider Calenda, Bertolaso, Colosimo o Mister X per il centrodestra. Il Pd aprirà al Raggi bis? (la teoria di Marino). Il totonomi per la corsa a sindaco di Roma del 2021
Pronto a tornare in prima linea nel M5s, Alessandro Di Battista ha posto tre condizioni. E chiede un comitato di garanzia che includa “gli iscritti e nessun membro del governo per le regole e le nomine nei ministeri e nelle partecipate statali”
Di Maio contro Di Battista, Casaleggio escluso. Domenica 15 novembre si chiudono gli Stati Generali del Movimento 5 Stelle, che si avvia a chiudere la discussione sui temi caldi (leadership, rapporto con Rousseau, vincolo due mandati) più diviso che mai
Entra nel vivo la corsa al Campidoglio. Di Maio accelera sull’alleanza M5s-Pd e prende le distanze dal Raggi bis. Calenda chiede alla maggioranza di “parlare chiaro”
I Graffi di Damato. Con molte scuse ai Santi, ai morti e ai sopravvissuti a questa guerra virale