Automotive, tutti i nodi e i partecipanti del tavolo del 18 ottobre
Chi ci sarà al Mise il 18 ottobre per parlare della crisi dell’automotive. Il ministro Patuanelli: avviare confronto a 360 gradi per settore strategico in Italia
Chi sono i grillini che sbraitano contro il programma F-35
Cosa sta succedendo nel governo sul programma d’acquisto degli F-35 e cosa si dice nel Movimento Cinque Stelle sulla questione
Copasir, Volpi la spunterà su Urso?
In queste ore si sta decidendo chi andrà alla guida del Copasir. Ancora nessuno accordo nel Centrodestra. FdI schiera Adolfo Urso, Forza Italia Elio Vito e la Lega punta su Raffaele Volpi
La psicopolitica di Conte
I Graffi di Damato sull’immagine di uomo forte che vuole fornire di sé il premier Giuseppe Conte
Hong Kong rinuncia a scalata su Lse. Buona notizia per Borsa Italiana
La Borsa di Hong Kong rinuncia all’offerta da 39 miliardi di dollari per comprare il Lse che controlla i mercati…
Huawei pronta a lasciare l’Italia se discriminata. Parola di De Vecchis
Su golden power pericolo discriminazione su operatori extra Ue. L’allarme lanciato da Luigi De Vecchis presidente Huawei Italia in audizione alla Camera
Nucleare, riprende e si arena subito il negoziato Usa-Corea del Nord
In primo piano nel Taccuino Estero di questa settimana, i colloqui sul nucleare a Stoccolma tra l’inviato degli Usa e quello della Corea del Nord conclusisi con un nulla di fatto. Nella sezione “notizie dal mondo”, la riapertura dopo 28 anni dell’ambasciata Usa in Somalia, l’aiutino di Mosca alla Cina per costruire un sistema anti-balistico, la nascita nell’organico del Pentagono della figura dell’assistente Segretario alla Difesa per la Cina.
Le ultime rivelazioni sul caso Moro
I Graffi di Damato sul silenzio dopo la testimonianza della vedova dell’ex presidente della Repubblica Giovanni leone sul caso Aldo Moro
Tutti i lavori delle Commissioni della Camera della settimana: Sicurezza nazionale cibernetica, Def e caporalato
Ecco gli appuntamenti più significativi delle Commissioni permanenti della Camera dei Deputati nella settimana 7 – 11 Ottobre
Tutti i lavori delle Commissioni del Senato della settimana: Def, Fondo unico dello spettacolo e tutela del lavoro
Ecco gli appuntamenti delle Commissioni permanenti del Senato della Repubblica per la settimana 7 Ottobre – 11 Ottobre.
Fusione Agsm-Aim, chi sono i politici veneti che si agitano (a vuoto)
Fatti, ipotesi e ultime novità sulla fusione (ancora al palo) Agsm – Aim, per la creazione di un’unica multinazionale per il Veneto
Dazi su prodotti italiani. Cosa è successo tra Usa e Europa
Come si è arrivati al verdetto del Wto sui dazi Usa all’Ue? E cosa accadrà all’Italia? Intanto il 14 ottobre le due delegazioni si incontrano. Conte spera in Trump
Che cosa succede in Forza Italia
I Graffi di Damato sull’autosospensione di Renata Polverini dal gruppo di Forza Italia alla Camera in direzione di Italia Viva
Papa Francesco nomina Giuseppe Pignatone a capo del Tribunale dello Sato Vaticano
n seguito all’inchiesta sulla disastrosa gestione del patrimonio immobiliare estero della Segreteria di Stato – che ha portato sotto indagine cinque funzionari e che sembra avere mandato in tilt l’intero sistema – a capo del Tribunale vaticano è stato nominato Giuseppe Pignatone.
Pignatone non avrà un ruolo da inquirente, quello che ha svolto durante tutta la sua lunga carriera ma prenderà il posto di Giuseppe Dalla Torre, già presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano nei due processi Vatileaks.
IL PROFILO
Pignatone, magistrato di altissimo profilo e protagonista di inchieste scomode, sarà il nuovo presidente del Tribunale Vaticano. Siciliano, classe 49, in magistratura da 45 anni, protagonista di primo piano della lotta alla mafia e alla ‘ndrangheta, un uomo che conosce perfettamente i tentacoli dell’ambiente mafioso-politico della Capitale contigua allo stato d’Oltretevere.
LA CARRIERA
Laureato in Giurisprudenza nel 1971 presso l’Università degli Studi di Palermo. È stato pretore a Caltanissetta e, dal 1977, sostituto presso la procura. Nel 2008 è stato nominato dal Csm procuratore di Reggio Calabria. Nel marzo 2012 era stato nominato dallo stesso Consiglio superiore della magistratura procuratore di Roma.
Pignatone aveva lasciato la magistratura a maggio per limiti di età: tra i casi più spinosi di cui si è occupato c’è soprattutto l’inchiesta e il processo per Mafia Capitale, che con cento indagati e 37 arresti rivoltò il sistema di malaffare romano dandogli per la prima volta il nome di associazione mafiosa.
LA SCELTA DI PAPA FRANCESCO
La nomina, voluta da Papa Francesco, mentre un altro scandalo travolge lo Ior, ha un significato chiaro sul corso che il Pontefice intende imporre alla banca Vaticana. E sulla nuova immagine di legalità. La scelta fatta da Francesco indica la volontà del pontefice di secolarizzare al massimo l’amministrazione della giustizia nello Stato vaticano, improntandola ad un rigore estremo nei confronti di corruzione e malversazioni.
Chi sono i professori che non digeriscono Villari a capo di Città della scienza
Oltre 20 scienziati hanno lanciato un appello per Città della Scienza: via esponente politico a guida del museo