Lockdown dei non vaccinati. Ecco cosa cambia
Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, il governo ha introdotto un lockdown per non vaccinati che li esclude dai mezzi pubblici e dai servizi di ristorazione all’aperto
Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, il governo ha introdotto un lockdown per non vaccinati che li esclude dai mezzi pubblici e dai servizi di ristorazione all’aperto
I presidenti delle Regioni Friuli Venezia-Giulia, Piemonte, Lombardia, Liguria e Calabria chiedono lockdown per No Vax. Patuanelli: “Ci stiamo ragionando”, ma Palazzo Chigi lo smentisce
Israele autorizza la vaccinazione dei bambini 5-11 anni, in Germania si va verso l’obbligo di green pass per prendere i mezzi pubblici, in Austria da ieri è in vigore il lockdown duro per i non vaccinati: ecco cosa fanno i singoli Stati per difendersi dalla quarta ondata
Entrerà presto in vigore il lockdown per non vaccinati: potranno uscire di casa solo per il lavoro, per acquisti di prima necessità e per brevi passeggiate all’aria aperta
Secondo un dossier del tesoro, se BoJo riportasse il Paese in lockdown il conto da pagare sarebbe molto salato: 18 miliardi di sterline
Secondo il fisico Roberto Battiston “ci sono buone possibilità per aprire tutto in autunno, ma a tre condizioni”
La chiusura ‘sine die’ dei punti vendita ha portato a un calo del 47,5% in termini di raccolta. A rischio il posto di lavoro di 150 mila persone. E il lockdown del gioco legale comporta anche un danno all’erario di oltre 4.5 miliardi
Emergency: “Una persona che non ha mai chiesto aiuto non ha idea di chi contattare. Per questo, in un momento di difficoltà, si affida a chi gli è più vicino, come il comitato di quartiere o la piccola associazione”. Così la povertà avanza in una delle città più attive e ricche del Paese: Milano
Il mondo dello spettacolo non ce la fa più. E allora vanno in scena un numero crescente di occupazioni dei teatri, nel disinteresse della politica. Franceschini sugli Europei col pubblico: se aprono stadi anche concerti e spettacoli
Riunione straordinaria dei rappresentanti delle categorie più colpite dalle chiusure: ristoratori, baristi, operatori dei catering, gestori di discoteche, di sale del gioco, di stabilimenti balneari. Fipe: “esasperati da oltre un anno di restrizioni”
Pochi giorni fa Angela Merkel aveva dovuto ritirare la proposta di un nuovo lockdown profondendosi in scuse, ora però Berlino corre ai ripari a fronte dell’avanzata del Covid
Al centro di tutto le vaccinazioni, che dovranno procedere col criterio anagrafico. Ma intanto Draghi sprona gli esperti a prendere misure per le riaperture che consentano realmente di fare cassa alle attività più colpite da lockdown e zone rosse
Italiani in balia del timore che alle riaperture seguano altre chiusure. E allora molti criticano le restrizioni ritenendole troppo blande, ma sono pochissimi coloro che le vorrebbero inasprire. Insomma, siamo sull’orlo della proverbiale crisi di nervi…
Le prime stime fanno temere che l’aumento del mercato sorretto dalla criminalità organizzata possa aver coinvolto 4 milioni di giocatori, non tutti pienamente consapevoli di questa scelta. Un’altra conseguenza del lockdown che tiene in ostaggio il comparto del gioco legale
Tutti i numeri di una filiera del Made in Italy in profonda crisi secondo Coldiretti: 330mila tonnellate di carne bovina, 270mila tonnellate di pesce e frutti di mare e circa 220 milioni di bottiglie di vino mai arrivati dallo scaffale alla tavola
Confcommercio: il 60% dei Comuni ha aumentato la tassa rifiuti. Per questo l’Assochiazione chiede di “Esentare dal pagamento della Tari le imprese colpite dalla pandemia”