Come va la crisi?
I Graffi di Damato. I sampietrini della salita del Colle sulla strada della crisi di governo
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Le 171 pagine del piano italiano per accedere ai finanziamenti europei anti-pandemia e per la ripartenza previsti dal Recovery Fund
I ristoratori chiedono al governo di essere inclusi nel capitolo dedicato a turismo e cultura: “La ristorazione vale 21 miliardi di spesa turistica. Valorizziamola”
Tra le pieghe della bozza di investimento dei fondi del Next Generation Eu l’esecutivo di Giuseppe Conte ha nascosto circa 5 miliardi per coprire il cashback: ma non è certo una spesa fatta per riformare il Paese a favore delle nuove generazioni
L’Ue ha finalmente trovato l’accordo su Recovery Fund e Next Generation Eu, ma ora bisogna correre per utilizzare bene i 209 miliardi. Conte apre al dialogo, Zingaretti fa da paciere, Renzi non molla, Salvini si fa avanti e c’è chi sogna Mario Draghi per un governo istituzionale
I Graffi di Damato. Sotto il balcone di Matteo Renzi e le sue minacce “revocabili” di crisi
Dopo il via libera alla riforma del Mes, adesso è la gestione del Recovery Fund che mette in crisi il governo Pd-M5s. L’ultimatum di Renzi a Conte provoca un terremoto all’interno della maggioranza
La Commissione europea è pronta a tirare dritto se Polonia e Ungheria intenderanno mantenere il veto sul bilancio comunitario, che contempla il “Next Generation Eu” e cioè il recovery plan da 750 miliardi di euro per far fronte alla crisi economica conseguente alla pandemia di coronavirus. L’articolo di Guido Keller
Riflessioni e reazioni alla notizia della nuova task force per la gestione dei finanziamenti Ue. Sul Recovery Fund l’Italia scommette il suo futuro
Sì a pagamenti digitali e Cashback, ma scarsa fiducia nella lotteria degli scontrini e nell’App IO. Pareri discordanti su chi dovrebbe gestire le risorse del Recovery Fund e generale consenso sul Dpcm del 3 dicembre, ma non sulle limitazioni agli spostamenti. Tutti i dati raccolti da Swg nella settimana 7-13 dicembre
Dall’8 dicembre è attivo il progetto Cashback del Governo che per ora, secondo i dati raccolti da Swg nella settimana dal 7 al 13 dicembre, ha avuto più successo tra gli uomini – in particolare nella fascia di età 55-64, laureati e con una buona condizione economica. Stesse caratteristiche che accomunano anche le persone che potrebbero aderire alla lotteria degli scontrini.
Poca fiducia, invece, verso l’App IO e ancora bassa comprensione del meccanismo di funzionamento della lotteria degli scontrini sono le principali barriere di accesso a questa iniziativa. Gli intervistati, inoltre, sono scettici sulla possibilità di riuscire a raggiungere il massimo del cashback previsto o di poter vincere uno dei premi in palio con la lotteria.
Con l’obiettivo di combattere l’evasione fiscale il Governo ha predisposto alcune misure all’interno del progetto Italia Cashless per favorire l’uso dei pagamenti digitali. E su questo la maggior parte degli intervistati ritiene che le iniziative possano funzionare.
Un altro argomento affrontato dal sondaggio ha riguardato il Recovery Fund – Next Generation Eu. Sulla gestione delle ingenti risorse che il Governo riceverà da Bruxelles emergono diffuse perplessità sulla reale capacità dell’esecutivo di adoperarle in maniera efficace. Il 37% ritiene che la gestione debba essere affidata al premier Conte, insieme a due ministri e una task force di esperti. Un altro 37% vorrebbe, invece, che venissero coinvolte anche le forze dell’opposizione.
Le preferenze degli italiani in merito agli ambiti prioritari ai quali destinare le risorse, si concentrano soprattutto sulla sanità (75%), seguita da istruzione (61%) e fisco (50%).
Sul piano fiscale il Governo mira a impiegare una parte del Recovery Fund per ridurre le tasse ai redditi tra i 40mila e 60mila euro, spiegando che sui redditi minori sono già stati operati dei tagli, ma più della metà degli intervistati (53%) è contrario. Il 38%, infatti, ritiene che sarebbe stato più corretto tagliare ulteriormente le imposte ai redditi più bassi.
Il consenso popolare al Dpcm pubblicato il 3 dicembre è in linea con il precedente: un terzo degli italiani lo giudica adeguato alla gestione dell’attuale emergenza. Resta comunque un 36% degli intervistati che ritiene le misure ancora insufficienti.
Considerando i contenuti specifici del decreto, le tematiche ritenute più discutibili riguardano soprattutto la mobilità personale (raggiungimento seconde case e spostamenti tra regioni e in alcuni giorni anche tra i comuni) e le limitazioni imposte a bar e ristoranti durante le feste.
Per quanto concerne invece la celebrazione delle funzioni religiose, le misure imposte dal Governo rappresentano un problema marginale, non particolarmente sentito nemmeno dai cattolici praticanti.
Fiducia nell’Ue in risalita, ma gli italiani restano guardinghi. Il sondaggio di IAI-Laps nell’articolo di Silvia Colombo ed Ettore Greco
Sono 2.700 i navigator che rischiano il posto di lavoro. La ministra Catalfo: “Mi aspetto uno sforzo immane dal presidente Anpal”. Intanto il Ministero del Lavoro fa sapere che se non ci saranno risorse sufficienti nella Legge di Bilancio 2021 una soluzione si troverà (magari con i soldi del Recovery Fund)
Ungheria, Polonia e Slovenia contro il Recovery Fund. Il commissario Ue al Bilancio, Johannes Hahn: “un fallimento sarebbe devastante”. L’articolo di Guido Keller
Risanare l’Inpgi, salvare i riders dell’editoria, difendere il diritto d’autore, combattere la pirateria, investire sui giovani e garantire un equo compenso: come non perdere l’occasione del Recovery Fund. Chi c’era e che cosa di è detto all’evento “Editoria 5.0 e Recovery Fund: il rilancio dell’informazione”
All’articolo 32 della Legge europea 2019-2020 a.c. 2670 compare una disposizione che prevede l’autorizzazione all’assunzione di 50 unità di personale presso il Mef-Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato. 44mila euro lordi l’anno
Gli investimenti europei siano più ambiziosi e adeguati alla sfida. Il mondo delle imprese italiane si unisce nell’appello delle 100 imprese per un futuro più green